Ciao Fausto. Così la MotoGP ha salutato la scomparsa di Fausto Gresini, ex pilota e proprietario della scuderia Gresini Racing, "un uomo che ha dedicato tutta la sua vita al motociclismo".

L'annuncio ufficiale della sua morte, dovuta al Covid, è stato dato dal suo team. La notizia della scomparsa del pilota era stata diffusa nella serata di lunedì, ma successivamente smentita dalla famiglia.


"La famiglia del MotoGP™ e Dorna Sports sono profondamente addolorati per la scomparsa di Fausto Gresini. È stato due volte campione del mondo nella classe 125cc e fondatore del Gresini Racing Team, una figura leggendaria nel motorsport e il paddock ne sentirà profondamente la mancanza.

Gresini iniziò a gareggiare nel Campionato del Mondo 125cc nel 1983 ottenendo la sua prima vittoria la stagione successiva. Nel 1985 conquistò il primo titolo mondiale, si classificò al secondo posto nel 1986 ma l’anno successivo tornò alla carica firmando 10 vittorie che lo portarono dritto verso la corona della classe leggera nel 1987.

Pilota fino al 1994, Gresini ha accumulato 21 vittorie, diventando uno dei piloti di maggior successo della sua epoca nella classe 125cc. Dopo aver appeso il casco al chiodo, ha consolidato il suo talento anche stando al muretto.

La Gresini Racing ha scuderie in tutte le categorie del Campionato del Mondo MotoGP™: dalla classe regina, alla categoria intermedia, passando per la classe cadetta, la Coppa del Mondo FIM ENEL MotoE™ e nel Campionato Italiano.

Il ricordo di Fausto Gresini resterà indelebile grazie ai suoi successi in pista e all’eredità che lascia al motociclismo per ciò che ha fatto dentro e fuori dalla pista. MotoGP™ e Dorna Sports estendono le loro condoglianze a tutte le persone care al leggendario manager: alla sua famiglia, agli amici, ai colleghi e al personale impiegato nei suoi team in questo momento così difficile".