La faccia da condannato che aveva assunto Jorginho mentre si accingeva a battere, al novantesimo,  il calcio di rigore che avrebbe assegnato la vittoria all'Italia in quella che era una specie di gara spareggio per l'accesso diretto a Qatar 2022, era tutta un programma. Era evidente che avrebbe sbagliato e così è stato. Due mesi fa a Basilea Jorginho non era riuscito a trasformare un rigore, oggi è accaduto lo stesso sparando alto sopra la traversa della porta difesa da Sommer.

Pertanto, la sfida tra Italia e Svizzera che si è disputata venerdì sera all'Olimpico è finita in parità, con il risultato di 1-1. Sono gli svizzeri, all’11’, a passare in vantaggio al primo tiro in porta: Okafor si invola sulla sinistra e serve la palla all’indietro a Widmer, che da fuori area infila Donnarumma con un esterno destro che si infila sotto l’incrocio dei pali. 

Nel secondo tempo l'Italia cerca di conquistare i 3 punti, ma senza creare azioni particolarmente pericolose, Solo allo scadere Berardi riesce ad anticipare Garcia che da dietro lo spinge, atterrandolo in area di rigore. Il VAR richiama Taylor al monitor in campo e l'arbitro concede il rigore. Come è finita, lo sappiamo.

Adesso Italia e Svizzera sono entrambe in testa nel Gruppo C con 15 punti. Lunedì l'Italia affronterà l'Irlanda del nord a Belfast, mentre la Svizzera, a Lucerna, avrà di fronte la Bulgaria.

In questo momento l'Italia è a +2 nella differenza reti con la Svizzera. Pertanto, rispetto agli elvetici, l'undici di Mancini ha un vantaggio che dovrà comunque conservare battendo l'Irlanda del nord con diversi gol di scarto. Se invece le due squadre dovessero arrivare alla fine del girone in assoluta parità, allora verrebbero presi in considerazione i gol segnati in trasferta negli scontri diretti che però sono favorevoli agli elvetici, poiché nell’andata di Basilea la partita finì 0-0.

Questo il commento di Mancini:"Purtroppo è così... di rigori ne abbiamo sbagliato uno all'andata e uno al ritorno. Se li avessimo segnati avremmo già chiuso la pratica. Jorginho è uno dei rigoristi, se la sentiva di calciare ed è giusto che lo abbia fatto. Il primo tempo è stato sofferto, il gol all’inizio ci ha condizionato. Nella ripresa abbiamo fatto bene, non abbiamo subito nulla e ci è mancato solo il gol. Resto sempre fiducioso, ce la giocheremo all'ultimo turno".