Alle 9:30 ora italiana è iniziata in Piazza San Pietro in Roma la Messa Esequiale per il Sommo Pontefice Emerito Benedetto XVI.

La messa è stata presieduta da Papa Francesco e si è aperta con l’Antifona d’ingresso “Requiem aeternam ”.

Circa centotrenta i cardinali presenti. Tra le delegazioni straniere presenti a Roma, in via ufficiale, sono state invitate solo le delegazioni di Germania e Italia.

A titolo privato sono intervenute invece le Loro Maestà il Re Filippo e la Regina Mathilde del Belgio e Seguito, Sua Maestà la Regina Sofia di Spagna e Seguito e i CAPI DI STATO e ministri di Lituania, Polonia, Portogallo,  San Marino, Slovenia, Togo, Ungheria, Repubblica Ceca, Gabon, Slovacchia, SMOM, Cipro, Colombia,  Croazia, Francia e Gran Bretagna. Circa tremila settecento i sacerdoti presenti.

L’omelia di Papa Francesco si è aperta con le parole: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito» (Lc 23,46). Sono le ultime parole che il Signore pronunciò sulla croce; il suo ultimo sospiro – potremmo dire –, capace di confermare ciò che caratterizzò tutta la sua vita: un continuo consegnarsi nelle mani del Padre suo. Mani di perdono e di compassione, di guarigione e di misericordia, mani di unzione e benedizione, che lo spinsero a consegnarsi anche nelle mani dei suoi fratelli. Il Signore, aperto alle storie che incontrava lungo il cammino, si lasciò cesellare dalla volontà di Dio, prendendo sulle spalle tutte le conseguenze e le difficoltà del Vangelo fino a vedere le sue mani piagate per amore».

Con queste parole il Papa ha voluto richiamare ancora una volta lo spirito di servizio alla Chiesa che ha ispirato la vita del Sommo Pontefice Emerito Benedetto XVI. «Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell’udire definitivamente e per sempre la sua voce!».

https://youtu.be/SWFtxeuTcJo