Hanno ripreso e stanno riprendendo  i campionati di calcio in tutta Europa e con la loro ripresa anche gli stadi hanno iniziato a riaprire... in alcuni casi come se la pandemia fosse un ricordo.

Questo il quadro in Europa secondo quanto riassunto in una tabella da Calcio e Finanza:

  • Austria: piena capienza;
  • Azerbaijan: in attesa di decisione per il campionato nazionale, 50% per le gare delle coppe europee;
  • Belgio: da metà agosto piena capienza con Green Pass;
  • Danimarca: piena capienza con Green Pass;
  • Finlandia: da definire;
  • Francia: piena capienza a meno che la Prefettura non la riduca a livello locale;
  • Germania: 50% capienza o un massimo di 25mila spettatori;
  • Grecia: 80% capienza con Green Pass e un massimo di 25mila spettatori. Tamponi obbligatori per i tifosi under 18 che non possono essere più del 5% del totale;
  • Inghilterra: piena capienza;
  • Irlanda del Nord: decisione in base a capienza singoli stadi;
  • Israele: piena capienza;
  • Italia: 50% capienza con Green Pass;
  • Kazakistan: da 0 a 100% in base a decisione autorità locali;
  • Lettonia: piena capienza con Green Pass;
  • Lituania: piena capienza con distanziamento;
  • Norvegia: massimo 50% capienza o fino a 7mila spettatori con tamponi negativi o Green Pass;
  • Olanda: 2/3 della capienza;
  • Polonia: 50% capienza più vaccinati (che possono portare a superare il tetto del 50%);
  • Portogallo: 33% capienza;
  • Repubblica Ceca: piena capienza con Green Pass;
  • Romania: 75% capienza che può arrivare a 100% con soli vaccinati;
  • Russia: 50% capienza;
  • Scozia: 2mila tifosi;
  • Serbia: 50% capienza;
  • Slovacchia: 50% capienza con vaccinati o tamponi negativi;
  • Spagna: ok a piena capienza ma decisione su capienza presa dalle autorità locali;
  • Svezia: in base a capienza stadi, tra 1000 e 15mila tifosi con distanziamento anche senza Green Pass;
  • Svizzera: piena capienza;
  • Turchia: 50% capienza con Green Pass o tampone negativo;
  • Ucraina: 2/3 della capienza tranne che nelle zone rosse, Green Pass non obbligatorio.

Un quadro che riassume situazioni che hanno anche del paradossale, se non addirittura del grottesco, come nel caso del Regno Unito, dove i contagi hanno ripreso a crescere negli ultimi giorni, con in media 30mila nuovi casi Covid ogni 24 ore. Non tanti quanti se ne registravano ad inizio luglio, ma oggi, rispetto ad allora,  vengono anche effettuati 400mila tamponi in meno. 

Nonostante che tali numeri causino circa un centinaio di morti e 880 nuovi ricoveri ogni 24 ore, in Inghilterra è possibile recarsi allo stadio senza nessuna cautela. Così questo sabato all'Old Trafford vi era il tutto esaurito ad assistere al 5-1 con cui lo United ha battuto il Leeds nella prima giornata di Premier League. 

Circa 80mila persone riunite in uno stadio a Manchester dove si registrano al momento 350 casi di contagio ogni 100mila abitanti, secondo i dati forniti dal governo.