Al Montecarlo Film Festival De La Comédie 27-30 novembre 2024, il regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore, l’attore e scrittore Salvatore Esposito e la regina della commedia Paola Minaccioni
Al via la 21a edizione del MonteCarlo Film Festival de la Comédie, l’evento ideato e presieduto da Ezio Greggio, che si svolge dal 27 al 30 novembre 2024, nel Principato di Monaco.
Il Monte Carlo Film Festival, il più importante festival internazionale interamente dedicato alla commedia, anche quest’anno avrà luogo nella prestigiosa sede del Grimaldi Forum di Montecarlo, dove, nelle varie sale, si alterneranno proiezioni e incontri con i più amati protagonisti del cinema internazionale: hollywoodiano, italiano e francese che culminerà con la consueta serata di “Gala degli Awards”, di sabato 30 novembre, al Grimaldi Forum.
Anche quest’anno, tutti i film, che vedremo in concorso e fuori concorso al Monte Carlo Film Festival, saranno giudicati da una giuria internazionale composta dalla Presidente di Giuria, l’attrice francese Anne Brochet, Premio César come miglior attrice non protagonista per “Tous les matins du Monde”, Federica Sabatini, attrice rivelazione della serie tv “Suburra- La serie”, “Suburræterna”, “Red Mirror” e l’atteso “Prophecy”, Ricky Memphis (“Immaturi”, “Vacanze di Natale a Cortina”, “La mossa del pinguino” ,“Tutto chiede salvezza”, Ultrà” ), e Andrea Ferreol, la nota attrice francese, musa di Marco Ferreri per “La Grande Abbuffata”, “L’Ultimo Metrò” , di Francois Truffaut (nominata come miglior attrice non protagonista ai Cezar) e “Sono pazzo di Iris Blond” , di Carlo Verdone, per cui ha ricevuto una nomination per i David di Donatello nel 1997.
GLI OSPITI, LA SERATA DI GALA ED I PREMIATI
Il Festival si concluderà con la serata di gala di sabato 30 novembre, che, quest'anno, avrà come ospite d'onore il Principe Alberto II di Monaco, serata condotta dal Presidente e ideatore della kermesse, Ezio Greggio che, insieme ad amici e colleghi, del mondo della tv e del cinema, premieranno i film in concorso, star italiane e internazionali, giunte nel Principato di Monaco per celebrare la ventesima edizione del Festival. Ospite d’eccezione, del Monte-Carlo Film Festival, sarà il regista, scrittore e sceneggiatore Giuseppe Tornatore (“La leggenda del pianista sull'oceano”, “Malena”, “Stanno tutti bene”, “Baaria” ), Premio Oscar per la regia di “Nuovo Cinema Paradiso”, con cui ha vinto anche il Gran Premio della giuria al Festival di Cannes, che sarà premiato con il Premio Excellence MCFF Award.
Grande attesa anche per l’eclettica Paola Minaccioni (“Magnifica presenza”, “Ma cosa ci dice il cervello”, “Lockdown all’Italiana” e l’attesissimo “Diamanti” di Ferzan Ozpetek), miglior attrice protagonista ai Nastri D’Argento per “Allacciate le cinture” che riceverà il MCFF Award per la sua carriera caratterizzata da commedie brillanti e film impegnati.
A presenziare la serata, la cantante originaria di Manchester, Lusaint, nome d’arte di Lucy Hopkins, una delle voci più interessanti del momento, che allieterà gli ospiti del Grimaldi Forum con i suoi brani più famosi, “Fool for you” e “Sober”.
Per la seconda volta, ospite del Festival, la star internazionale Salvatore Esposito (“Gomorra – La serie”, "Fargo”, “Spaccapietre”), che sarà il protagonista della nuova serie tv Sky Original, “Piedone - Uno Sbirro A Napoli”, dal 2 dicembre, in esclusiva, su Sky, nel ruolo di Vincenzo Palmieri, un ispettore di polizia erede spirituale del commissario Rizzo reso immortale dall'indimenticabile Bud Spencer, con il mitico “Piedone Lo Sbirro” (1973). Esposito porterà al Festival la sua ultima fatica letteraria, il crime dal titolo “Le Streghe di Lourdes”, edito da Sperling & Kupfer.
La manifestazione, in collaborazione con EFG Bank ( Monaco) e Marlù Gioielli, si svolge, da sempre, sotto l’Alto Patronage di S.A.S. Principe Albert II de Monaco e dell’Ambasciata d’Italia. Come lo scorso anno, Radio Monte Carlo è la Radio Ufficiale del Festival.
Come ogni anno, Marlù Gioielli partecipa al Festival e, quest’anno, con un premio Marlù, per il sociale “Le tue parole possono fare la differenza”. Con questo, Premio Marlù vuole riconoscere il ruolo delle parole come mezzo di amplificazione di temi e messaggi sociali cari alla comunità e rinforzare la voce di chi aiuta i giovani a crescere e a sognare, perché ognuno di noi, anche con una singola parola, può aiutare a rendere diversa e migliore la vita di molti.