Vicenza: i Paracadutisti del 183° "Nembo" conseguono abilitazione all'uso del sistema E.S.T.
"Engagement Skill Trainer"(E.S.T.): questa la denominazione del corso di simulazione seguito dai Paracadutisti del 183° Reggimento "Nembo" tenutosi a Vicenza dal 14 al 17 settembre presso la Caserma Del Din e in coordinamento con la 173d Airborne Brigade.
L'E.S.T. nel suo impiego più semplice appare come un simulatore di tiro computerizzato che sfrutta una tecnologia a raggi laser sui bersagli visualizzati su uno schermo. Le potenzialità del sistema in realtà sono molteplici: circa dieci piazzole di tiro, diverse armi impiegabili, diverse distanze le distanze dei bersagli.
La parte più interessante è rappresentata dal meccanismo ad aria compressa che riproduce sparo e rinculo rendendo l'azione di fuoco molto realistica e vicina al 90% della sensazione di sparo reale. La parte più complessa del sistema prevede la proiezione di scenari che immergono la squadra nei vari contesti operativi in cui i militari si sono trovati ad operare.
Moltissime le situazioni in cui la squadra viene immersa dal simulatore: imboscate, pattugliamenti, check point, centri abitati. L'interazione con lo scenario consente di migliorare le capacità di coordinamento dell'unità e di addestrare le capacità decisionali di ogni paracadutista che si addestra reagire con alla situazione che viene proposta in tempi rapidi e con efficacia. Il computer registra colpi e traiettorie e al termine dell'operazione viene proiettato il replay dell'azione evidenziando con precisione le modalità con le quali il personale ha sparato.
Questo consente un controllo rapido sulle procedure sugli aspetti positivi e sui punti da migliorare riguardo l'azione che é stata appena eseguita. Al termine di questo corso gli istruttori del 183° "Nembo" hanno conseguito la certificazione che li abilita all'utilizzo di questo sistema di simulazione e che entra a far parte delle possibilità addestrative dei paracadutisti della Folgore.
Il Comando Forze Operative Nord, Alto Comando dell'Esercito che ha alle proprie dipendenze la Brigata"Folgore", favorisce da tempo l'utilizzo di simulatori diventati sempre più importanti nella formazione, nel mantenimento e nel miglioramento delle capacità del personale.
Strumenti tecnologici come l'E.S.T. consentono infatti di istruire velocemente personale nei vari esercizi da svolgere, portando ad un sostanziale risparmio di risorse e di economiche, di tempo nonché salvaguardando l'ambiente. Il simulatore utilizzato dai militari statunitensi della 173°d Airborne Brigade, rappresenta la volontà da parte delle aviotruppe di eserciti diversi, di creare un legame addestrativo, oltre che operativo , all'interno della più ampia Aiborne Comminity. (lasottilelinearossa.over-blog.it)