Salvini: "Questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai"
Accelerano i colloqui tra Pd e 5 Stelle sulla possibilità di far nascere o meno un nuovo Governo dopo che dal Quirinale si sono chieste alle due forze politiche, per la serata di lunedì, indicazioni in tal senso.
Più si stringono i tempi, più aumenta la campagna leghista per far saltare l'accordo. Salvini adesso è costantemente al Viminale, dove fino a poco tempo fa nessuno o quasi lo aveva mai visto. Addirittura, fatto ancor più strabiliante, dice persino di lavorare.
Nei momenti in cui non è al Quirinale si fa ritrarre con la figlia, solo una bambina, per spacciarsi all'orda dei suoi feroci sostenitori come genitore amorevole.
E tanta deve essere la disperazione del segretario leghista per un possibile governo giallorosso che la sua propaganda arriva a pubblicare post di questo tenore, qualunque cosa possano voler mai significare...
Come dimostra l'ultimo sondaggio pubblicato da il Sole 24 Ore, il consenso per Salvini è legato alla poltrona e alla possibilità di essersi intestato assurdi meriti per aver preso frombole e dardi ed aver combattuto e sconfitto, in favore degli italiani, ogni sorta di avversità possibile ed immaginabile... purché fosse, al di là di qualsiasi possibile dubbio, fondata sul nulla!
Niente vittorie, seppur contro il nulla, niente consenso.
Per questo il capitano cerca di sparare tutte le cartucce a sua disposizione tanto ad arrivare a sussurrare all'orecchio dei parlamentari grillini, come un bravo qualunque, in tono solenne di comando, "questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai".
In fondo, per Salvini, è una questione di sopravvivenza.