Panama Papers, anche i Legionari di Cristo con conti offshore!

La congregazione dei legionari di Cristo fu fondata nel 1941 da Marcial Maciel Degollado (che nel corso della sua vita si è reso responsabile di violenze, stupri e pedofilia n.d.r.) a Città del Messico e ricevette il decreto di lode pontificio nel 1965. Le sue "costituzioni" furono approvate dalla Santa Sede nel 1983.

Successivamente, dopo il capitolo generale straordinario del 2014, furono elaborate nuove costituzioni, approvate dal Vaticano nel novembre 2014.

I Legionari si dedicano all'«instaurazione del Regno di Cristo nella società, in accordo con le esigenze della giustizia e carità cristiane» e fanno parte del movimento di apostolato Regnum Christi.

Questo è quanto si legge su Wikipedia, a cui si può aggiungere che l'organizzazione era benvista e benvoluta da Giovanni Paolo II (santo subito) e oggi anche da papa Bergoglio.

Adesso apprendiamo dai "Panama Papers" che i "Legionari" hanno anche "pacchi" di soldi depositati in paradisi fiscali. Evidentemente hanno fatto confusione sul "tipo" di Paradiso!

Addendum. Secondo i Panama Papers, tramite due società di comodo con sede alle Bermuda - la International Volunteer Services (Ivs) e la Society for Better Education - i Legionari di Cristo avrebbero gestito gli enormi ricavi che arrivavano dalle proprie scuole e dalle proprie università "girandoli" al fondo Ecyph Limited con sede alle Isole Vergini.
Solo dopo lo scandalo relativo ai fatti che hanno coinvolto il fondatore della congregazione ed il suo passo indietro dal sacerdozio, nel 2006, è iniziata la liquidazione - in gran segreto - delle prime società offshore dei Legionari, oggi però ancora esistenti a Panama e a Jersey.