Oltre al debutto di Atalanta, Benevento, Inter, Lazio, Spezia e Udinese, in attesa che la classifica prenda forma e ci indichi le squadre che in questa stagione potranno essere considerate rivelazioni (oltre alle solite di cui ben conosciamo i nomi) in modo da poter scegliere quali siano gli incontri più promettenti per gol e qualità di gioco, quelli che emergono come più interessanti nella prossima giornata di serie A sono i match serali di sabato, domenica e lunedì.
Sabato, a San Siro sono di fronte Inter e Fiorentina.
L'Inter non perde contro la Fiorentina da sei partite con un bilancio, però, di 2 vittorie e 4 pareggi, mentre l'ultima sconfitta risale all'aprile 2017 dove i nerazzurri persero in trasferta per 5-4. Lo scorso anno i due incontri di campionato tra le due squadre finirono in parità.
Nel caso non subisca gol anche stasera, la Fiorentina potrebbe tenere la porta inviolata in due trasferte di fila contro l'Inter ripetendo quanto già accadde nel 1941. Le premesse per far bene, per la viola ci sono tutte, considerando che ha vinto le ultime tre partite di campionato.
Con qualche problema in difesa, possibile che giochino D'Ambrosio, Bastoni e Kolarov che insieme non hanno mai giocato in incontri ufficiali, l'Inter conta molto su centrocampo e attacco dove Conte ha ampie possibilità di scelta potendo tranquillamente decidere di ridisegnare la squadra anche durante il match, mantenendone inalterata la qualità.
Sul fronte Fiorentina, farà il suo debutto in viola il neo acquisto Amrabat, che potrebbe essere la chiave di volta del centrocampo viola, equilibrandolo sia in fase difensiva che offensiva, con Castrovilli che potrà in questo modo avvicinarsi di più alla porta avversaria per cercare la via del gol.
Domenica, il match clou sarà all'Olimpico, dove si affronteranno Roma e Juventus, due squadre in divenire, anche se per motivi del tutto opposti.
Roma e Juventus hanno pareggiato soltanto una delle ultime 10 sfide di Serie A con uno score di poco favorevole ai bianconeri: cinque vittorie contro le quattro giallorosse. La Juventus ha vinto la sfida all'Olimpico nella scorsa stagione, ma non ottiene due successi di fila in trasferta contro la Roma dal 2011.
La squadra di Fonseca nella partita di Verona non ha trovato la via del gol e potrebbe ripetere quanto fece nel 1992, pareggiando con Pescara e Genoa.
La Juventus non vince da quattro trasferte in campionato, ma questo si deve al finale piuttosto particolare e in parte rocambolesco della scorsa stagione.
Fonseca è a rischio panchina, Pirlo a rischio figuraccia... solo perché in molti lo attendono al varco nel momento in cui la Juventus dovrà affrontare squadre che possano impensierire la qualità dei suoi giocatori. Sarà una sfida nella sfida.
Lunedì chiuderà la seconda giornata di campionato il primo derby stagionale, quello tra Bologna e Parma.
Una sfida da indicare in quanto derby, però, sulla carta non si preannuncia così entusiasmante visto che cinque delle ultime sei partite sono terminate in pareggio, con una vittoria rossoblù, mentre l'ultimo successo dei crociati risale al dicembre 2012.
Il Bologna ha perso solo una delle ultime 14 sfide interne di Serie A TIM contro il Parma, ottenendo tuttavia solamente un successo nelle sei più recenti.
Il Parma ha vinto le ultime due trasferte di campionato e non arriva a tre successi esterni di
fila in Serie A da marzo 2014 (furono cinque nell'occasione).
Rodrigo Palacio, Bologna, è uno dei cinque giocatori attivi in Serie A ad aver segnato almeno 10 gol contro una singola avversaria (per l'appunto il Parma), insieme a Zlatan Ibrahimovic, Ciro Immobile, Fabio Quagliarella e Dries Mertens.
Sull'altro fronte, Roberto Inglese ha realizzato quattro gol nelle ultime cinque sfide di campionato contro il Bologna, e solo contro l'Udinese ha segnato di più in Serie A (cinque reti).