Sul blog delle stelle si parla di alieni. Gli extraterrestri sono stati tirati in ballo dai 5 Stelle per "dimostrare" che se oggi, con la loro astronave, atterrassero in Italia e volessero informarsi di ciò che accade nel nostro Paese leggendone i quotidiani si farebbero un'idea del tutto opposta rispetto a quella che, secondo i grillini, è la realtà.

"Tornando sulla terra - è scritto in un articolo del blog - siamo orgogliosi di aver approvato la legge di bilancio ieri al Senato e siamo orgogliosi di far lavorare la Camera durante le feste per approvarla definitivamente entro fine anno.In questa manovra ci sono cose che gli italiani aspettano da tanto tempo e non saranno certo le balle di qualche giornale a farle scomparire, l’unico che potrebbe dargli credito è appunto un alieno. Per noi parleranno i fatti.Tua nonna che da febbraio prende una pensione minima più alta. Tuo padre che paga la metà sul capannone aziendale. Tuo figlio che viene assunto perché il lavoro costa meno grazie alle rimodulazioni delle tariffe Inail. Esempi così ce ne sono tantissimi. Si inizia finalmente un percorso per rimettere l’Italia in carreggiata. Il 2019 sarà l’anno del cambiamento."

Come in realtà sia finanziato il supposto cambiamento è ampiamente spiegato in questo articolo pubblicato ieri su questo sito. Quindi, ognuno dotato di una minima capacità d'intendere e di volere potrà facilmente rendersi conto che gli alieni, nel caso esistano, di certo non saranno per nulla stati male informati.

Ma questa manovra, come ogni manovra del passato, contiene anche un provvedimento - ma non è detto che non ce siano altri e anche di peggiori - che ha dell'incredibile e che conferma tutte le legittime perplessità che uno può avere sull'attuale maggioranza e sulla sua reale volontà di cambiamento.

Prima di indicarlo, un breve salto nel passato. Molto tempo fa, mi fu raccontata una storia - con tanto di documentazione a supporto - di come venivano gestiti gli investimenti su nuove tecnologie in una Regione rossa. Un Consorzio partecipato dalla stessa Regione, costituito da Università, banche e aziende nazionali e multinazionali operava, con molti consulenti e meno dipendenti di quante dita una mano possa contenere, per promuovere nuove iniziative che potessero sviluppare l'economia nella regione. Niente da dire, se così fosse stato... ma la realtà era un'altra.

Un esempio? Se la Regione aveva dei soldi destinati a promuovere una nuova "tecnologia", i "consulenti" del Consorzio di cui sopra (ricordo: partecipato dalla stessa Regione) andavano da un Comune compiacente che redigeva ed approvava una delibera per un affidamento diretto di un servizio che da quel Comune veniva assegnato poi al Consorzio e finanziato dalla Regione.

Il Comune non si preoccupava neppure di indagare se a fornire quel servizio ci fossero - e così era - anche altre società in grado di erogarlo... il Consorzio partecipato da Regione e Università aveva detto che lo forniva in via esclusiva e che gli avrebbe poi fatto avere i soldi dalla Regione per pagarlo. Quindi, il Comune procedeva con un affidamento diretto , senza alcun bando di gara, anche se le cifre che riguardavano la delibera erano di molte decine di milioni.

Come faceva poi il Consorzio, che non aveva dipendenti ad offrire il servizio? Tramite il lavoro non pagato di studenti universitari che, al riguardo, realizzavano anche tesi di laurea. Intanto i consulenti del Consorzio, dipendenti dell'Università, andavano in giro con macchine costose e Rolex d'oro al polso...

Il breve aneddoto sopra riportato per dimostrare che per illustrare la gestione in modo non proprio trasparente e corretto del pubblico denaro non è necessario ricorrere ad esempi che tirino in ballo delinquenza e criminalità organizzata!


Che cosa ha inserito il Governo tra i provvedimenti di questa "manovra del popolo"? La possibilità per un Comune di affidare la realizzazione di una qualsiasi opera in modo diretto, senza effettuare bandi di gara, per importi entro 150mila euro. Anche adesso è possibile farlo, ma per importi che però non superino i 40mila euro.

È ancora da capire quante volte, in un determinato arco di tempo, ad una stessa azienda possano essere affidati dei lavori direttamente per importi sotto i 150mila euro, ma nei territori come, ad esempio, la Calabria, dove corruzione e criminalità organizzata sono diffuse a livello sistemico, è chiaro a chiunque che un provvedimento del genere non possa certo favorire la legalità.

E che dire poi del fatto che tale provvedimento sia stato inserito nella legge di bilancio 2019 - anche se non ancora licenziato in maniera definitiva - a pochi giorni dall'approvazione della nuova legge anticorruzione, nel cui testo è stato inserito, addirittura, anche il cosiddetto agente provocatore per verificare l'onestà di chi ricopre un incarico pubblico.

Chi sta al Governo non riesce a capire che in molti piccoli comuni, specialmente al Sud, questo provvedimento dell'affido diretto per importi così elevati finirà per essere un regalo per finanziare la criminalità?

È talmente evidente... a meno che non sia stato tenacemente voluto da qualcuno nella maggioranza per ripagare le clientele elettorali per i voti ricevuti e quelli che si aspetta di ricevere alle prossime elezioni europee!

In relazione a ciò, il servizio di Report sui rapporti tra la Lega ed alcuni personaggi di non specchiatissima reputazione, che da ex Berlusconiani adesso sono diventati sfegatati sostenitori di Salvini - noti anche per le loro capacità di raccogliere e veicolare voti di centinaia, se non migliaia, di persone - fa sicuramente riflettere... e molto!