Milan e Lazio iniziano entrambe con un pareggio il loro cammino nella Champions League 2023/24.

Nel primo dei due incontri, che si è tenuto a San Siro, il Milan non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 contro un Newcastle, tornato in Champions League dopo 20 anni, apparso tutt'altro che irresistibile. I "magpies" si sono resi pericolosi solo nel finale, con Sportiello (entrato in sostituzione di Maignan nell'ultimo quarto di gara) che è stato costretto a deviare un tiro dalla distanza che, altrimenti, si sarebbe infilato sotto la traversa. Nel primo tempo, molto intenso, numerose le occasioni avute dai rossoneri per passare in vantaggio, che hanno esaltato le capacità del portiere Nick Pope. E quando è stato superato, ci hanno pensato i suoi compagni ad impedire che la palla entrasse in rete, anche respingendola sulla linea di porta.

"Sulla prestazione mi ritengo molto soddisfatto", ha commentato Stefano Pioli a fine gara. "Abbiamo comandato e fatto la partita in lungo e in largo, però non abbiamo finalizzato bene delle occasioni piuttosto semplici.L’avversario era forte ma abbiamo fatto sicuramente meglio di loro sotto tutti gli aspetti, più intensi e più qualitativi. È un peccato perché iniziare bene il girone era importante. La qualità ce l’abbiamo, serve più determinazione. Meritavamo di vincere, stasera possiamo uscire a testa alta sapendo di poter migliorare ancora. Ringrazio quelli che mi hanno applaudito, così come comprendo quelli che mi hanno fischiato. L’incitamento alla squadra è stato incredibile, la nostra tifoseria è unica. Se avevo paura che la squadra non rispondesse dopo il derby? No". 

Nella classifica del Gruppo F, il PSG è in testa con 3 punti dopo aver battuto per 2-0 il Borussia Dortmund, ultimo. Tra le due squadre, ad un punto, troviamo NewCastle e Milan.

Rocambolesco il pareggio della Lazio, che all'Olimpico ha costretto sull'1-1 l'Atletico Madrid, passato in vantaggio con un gol di Pablo Barrios nel primo tempo. I padroni di casa, specie nei secondi 45 minuti, hanno preso in mano le redini del gioco, ma i loro sforzi sono stati neutralizzati dalla fase difensiva dei colchoneros, marchio di fabbrica, ormai, della squadra guidata dal Cholo Simeone. E quando la difesa è stata superata, ci ha pensato il portiere Jan Oblak ad impedire che la Lazio pareggiasse. Così siamo arrivati alla mossa della disperazione, quella di far salire il portiere nell'ultimo calcio d'angolo dell'incontro. E stavolta il portiere è stato decisivo, con Provedel che si è imbucato solo soletto nella difesa dell'Atletico ribadendo in rete un perfetto cross proveniente dalla sinistra.

"Essere sotto per quello che abbiamo proposto era ingiusto", ha detto Maurizio Sarri nel postpartita. "Non abbiamo mollato e siamo stati premiati. Noi in difficoltà? Non è vero, perché abbiamo incontrato squadre come Napoli, Juve e Atletico e ce la siamo giocata alla pari.La soluzione ce la siamo cercata. Essere sotto alla fine del primo tempo non era giusto e c'era il rischio di arrendersi, la squadra non lo ha fatto ed è stata premiata.Io penso che abbiamo fatto una buona partita, avevamo di fronte una squadra forte in ripartenza e nel palleggio. Nel primo tempo non abbiamo preso contropiede. Nella ripresa qualcuno, perché c'era necessità del risultato. Qualche giocatore deve crescere e a livello di collettivo possiamo creare molto di più".

Nel Gruppo E, dopo la vittoria per 2-0 sul Celtic, pertanto ultimo a 0 punti, è il Feyenoord a condurre con 3 punti, seguito da Atletico Madrid e Lazio con 1 punto.