Con i voti favorevoli dei 15 presenti (Bagli, Sottile, Lydia Lydia, Ficarra, Piraino, Sindoni, Pellegrino, Bambaci, Cocuzza, Saraò, Francesco Russo, Oliva, Magliarditi, Antonino Italiano e Doddo) in Consiglio è stata ratificata una variazione al bilancio di previsione finanziario 2023-2025 per l’importo complessivo di € 208.710,04 per refezione scolastica, per garantire l’assistenza igienico-sanitaria agli alunni disabili, e provvedere allo spostamento di arredi scolastici da un plesso interessato da manutenzione ed altro. Stessa unanimità per la immediata esecutività della delibera.
La seduta però ha impegnato i consiglieri per oltre un’ora in interventi preliminari: dalla “bretella” sul torrente Mela, sul quale si sono soffermati i Consiglieri Antonino Italiano, Alessio Andaloro, il quale ha proposto la dislocazione di impianti semaforici dall’asse viario a ponente e il miglioramento dei passaggi pedonali, e Giuseppe Crisafulli, secondo il quale però il Comune dovrebbe garantire il servizio di vigilanza avendo appreso dai vertici del Genio Civile, che, in assenza, la prossima settimana la bretella sarà chiusa.
A seguire, la comunicazione che, dopo 13 mesi, è stata pulita via Libertà e sono stati svuotati anche i pozzetti; ma si è trattato – ha aggiunto – di un intervento effettuato da una ditta privata, per cui bisognerebbe sapere perché questi interventi non vengono effettuati dalla ditta che ha l’appalto.
Dal Consigliere Mario Sindoni rinnovata la richiesta al Presidente della rimodulazione delle Commissioni consiliari, con la risposta di Alessandro Oliva, che attende le segnalazioni da parte di gruppi consiliari, motivazione che non ha trovato d’accordo però Giuseppe Doddo, per il quale il presidente ha il dovere di procedere alla rimodulazione, visto che ci sono nuovi assetti nella composizione dei gruppi consiliari; poi, come preambolo all’argomento posto all’ordine del giorno, l’intervento di Lorenzo Italiano e la richiesta di dimissioni per l’Assessore Roberto Mellina, sulla base anche della comunicazione della presidente della prima Commissione consiliare Valentina Cocuzza, motivante la ragione di assenze dell’Assessore Mellina in Commissione, assenze che Lorenzo Italiano ha considerato una caduta di stile e di comportamento verso la Commissione ed il Consiglio comunale, per cui, con valutazione di merito, avanzava la richiesta per le dimissioni dell’Assessore, mancando ad un suo dovere istituzionale. Mellina lamentava però la trattazione di un argomento ripetutamente in Commissione, per cui dopo 5 sedute aveva ritenuto inopportuno continuare ad assicurare la sua presenza, a giustificazione del suo comportamento politico.