L'informazione continua la prevenzione

Da alcuni anni, "Mondo libero dalla droga", attraverso il contributo di alcuni volontari, continua a distribuire opuscoli informativi destinati ai ragazzi.

Anche questa settimana più di 100 libretti della serie "La verità sulla droga", sono stato distribuiti. Alcuni esercizi commerciali di Lumezzane da tempo collaborano con la campagna, disponendo i libretti sul bancone per i loro clienti.

I ragazzi, come è naturale, vogliono crescere e cambiare qualcosa nella propria vita. Dalle indagini svolte sono emersi alcuni dei motivi che spingono i giovani all’uso di droga: per inserirsi, per evadere o rilassarsi, per ammazzare la noia, per sembrare più grandi, per ribellarsi, per sperimentare.

Spesso però non hanno alcuna informazione oltre a qualche allarme o minaccia continua, che volutamente ignorano.

Quello che capiscono sono le parole di chi gliela sta proponendo.

Loro sperano che le droghe siano una aiuto per loro, una soluzione. Ma alla fine le droghe diventano il problema.

La continua informazione proposta dalla campagna "La verità sulla droga" vuole colmare questo vuoto.

Le caratteristiche della campagna.

La campagna fornisce un quadro reale e conciso su cosa siano esattamente le droghe, come funzionano e che cosa fanno. Fornisce i nomi delle droghe da strada, nonché gli effetti a lungo e breve termine delle sostanze più comunemente usate. Questo opuscolo è da passare ad amici, familiari ed altri.

L’informazione è quindi lo strumento di prevenzione scelto. Per questo motivo un’ampia serie di materiali educativi, basati su fatti reali e di forte impatto, viene distribuita gratuitamente alle persone tramite i volontari di "Mondo Libero dalla Droga".

La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare ed utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani affinché, loro per primi, crescano nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.

I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.