Così Laura Ortolani ha riassunto in un post su Facebook l'incredibile vicenda che ha visto protagonista suo malgrado la propria compagna, Deborah Prencipe, una pugliese che aveva deciso di trasferirsi a Milano e che, per tale motivo, aveva trovato casa nelle vicinanze del capoluogo lombardo.
L'aveva trovata a Robeccheto con Induno, comune a nord ovest di Milano. Però quando la proprietaria, salviniana al 100%, ha saputo che era di Foggia, ecco che cosa è accaduto, ripreso dalle parole di Laura.
Succede questo. La mia compagna decide di trasferirsi nel mio paese in provincia di Milano. Cerca una casa in affitto, la trova e se ne innamora. Si mette d'accordo con la proprietaria di casa, una ragazza, per far partire il contratto ad ottobre.Quindici giorni prima dell'inizio del contratto la ragazza le manda un messaggio dicendole che l'inizio del contratto slitta di un mese trovando scuse poco credibili. In un secondo momento la mia compagna riceve un altro messaggio da parte della ragazza che le dice che la casa in affitto non può più dargliela perché preferisce venderla.La mia compagna le risponde dicendole che non trova corretto cambiare le carte in tavola all'ultimo minuto e che i patti erano altri.In tutto ciò interviene la madre della ragazza che contatta la mia compagna. Il motivo per cui non viene data la casa in affitto alla mia compagna è perché la mia compagna è nata a Foggia. C O S A, direte voi. Esattamente. È nata a Foggia e la signora Patrizia di Malvaglio ritiene che in casa sua i meridionali non devono entrare. Allego messaggio e audio della signora che conferma il tutto.Benvenuti nell'Italia di oggi dove, a quanto pare, c'è da tirare fuori i cartelli con scritto “Non si affitta ai meridionali” perché, evidentemente, non sono ancora passati di moda.
Per me i meridionali sono sempre meridionali, anche nel 4000, non solo nel 2000. I meridionali, i neri, i rom sono tutti uguali. Guardi io son proprio una razzista al 100%.Ciò che importa è quello che c'è scritto sulla carta di identità, non è una Svizzera, è una meridionale, è diverso...
Quelle sopra riportate sono solo alcune delle dichiarazioni di colei che si è autodefinita lombarda razzista al 100% e salviniana convinta, ricordando che anche Salvini all'inizio era contro i meridionali.
Deborah hai poi dichiarato che la faccenda non finisce qua!
Ci tengo ad aggiornarvi un po' su come sta procedendo la questione per cui in tantissimi qui e su Instagram mi state scrivendo e state condividendo. Grazie a voi, la storia è arrivata a tanti giornalisti con cui siamo in contatto e condividerò tutti gli articoli che usciranno! Ovviamente, mi sto muovendo anche legalmente! Continuiamo a condividerlo: più viaggia, più (spero) c'è speranza che non capiti ad altri! Grazie di cuore.
Ma la cosa più incredibile, che descrive al meglio la follia dei tempi che stiamo vivendo, è anche rappresentata dal fatto che Milano, con i suoi 200mila residenti pugliesi che rappresentano il 18 per cento dei suoi abitanti, è, nei fatti, la terza città pugliese dopo Bari e Taranto!
E naturalmente, dopo questo ennesimo episodio, ci sarà ancora chi sosterrà che Matteo Salvini non sia un propagatore di odio, anche di stampo razzista.