Movimento 5 Stelle in caduta libera. Di Maio però non molla la poltrona
E' pesante la scoppola presa dal Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali in Umbria.
Il partito di Di Maio (perché ormai ha perso le connotazioni di movimento, avendo perso il contatto con la base), arriva appena a raggiungere il 7% dei consensi e viene superato persino da Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni che tocca il 10%.
Nessuno del M5S ci ha messo la faccia dopo la sconfitta. L'unica dichiarazione ufficiale è stata affidata al blog del movimento con una dichiarazione senza senso e confusionaria come tutto il M5S negli ultimi mesi:
Facciamo prima di tutto i nostri migliori auguri di buon lavoro alla nuova presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e ringraziamo Vincenzo Bianconi per il coraggio che ci ha messo e le energie spese in questo percorso.Un grande grazie va agli attivisti e ai volontari che ci hanno messo la faccia più di tutti, in questa campagna elettorale in cui abbiamo sempre saputo che vincere sarebbe stato difficile.Il patto civico per l’Umbria lo abbiamo sempre considerato un laboratorio, ma l’esperimento non ha funzionato.Il Movimento nella sua storia non aveva mai provato una strada simile. E questa esperienza testimonia che potremo davvero rappresentare la terza via solo guardando oltre i due poli contrapposti.Abbiamo provato a dare a questa regione una alternativa che non prevedesse le solite dinamiche politiche, vista l’emergenza che sta attraversando.Dalla formazione del primo esecutivo ci è stato subito chiaro che stare al Governo con un’altra forza politica – che sia la Lega o che sia il Pd – sacrifica il consenso del Movimento 5 Stelle.Ma noi non siamo nati per inseguire il consenso, bensì per portare a casa i risultati, come il carcere per gli evasori di questa settimana e il taglio dei parlamentari della settimana precedente.Senza raggiungere il 51% imposto dalla legge elettorale, abbiamo avuto bisogno necessariamente di trovare altre forze politiche per governare.
(Altre Informazioni)