Il titolare del Viminale, Marco Minniti, continua a negare l'autorizzazione alla manifestazione richiesta da Forza Nuova il 28 ottobre, in corrispondenza della data a cui viene fatta risalire la marcia su Roma.

Minniti spiega che proprio per "la similitudine e il richiamo al fascismo, il corteo non potrà  sfilare, perché "sarebbe apologia al fascismo".

Di contro l'appello del leader di Forza nuova, Sergio Fiore, in cui dichiara che "dobbiamo manifestare liberamente" rivolgendosi a Minniti, perché "abbiamo migliaia di sottoscrizioni e il numero cresce di ora in ora, abbiamo adesioni eccellenti, come quelle dell'ex ministro Ignazio La Russa, adesioni da parte di personaggi dello spettacolo, esponenti della cultura e della società, generali dell'esercito, e tutti sono d'accordo con l'importanza di manifestare liberamente".

Una alternativa potrebbe essere quella di spostare la data fissandone un'akltra diversa dal 28 ottobre.