Il primo ministro britannico Boris Johnson ha sposato la sua "storica" fidanzata Carrie Symonds con una cerimonia celebrata in estrema segretezza che si è tenuta sabato pomeriggio nella cattedrale di Westminster, come ha confermato un portavoce di Downing Street.

Lo stesso portavoce ha poi aggiunto che la coppia festeggerà l'evento con la famiglia e gli amici la prossima estate. Anche la luna di miele sarà rimandata fino ad allora, dato che il premier è già tornato al lavoro.

I tabloid britannici hanno riferito che comunque, seppure all'ultimo momento, almeno 30 ospiti sono stati invitati a partecipare alla cerimonia, il numero massimo attualmente consentito dalle restrizioni Covid in Inghilterra.
 
Le nozze, che sono state celebrate  secondo il rito cattolico, sono state officiate da padre Daniel Humphreys.

Johnson, 56 anni, si è già sposato due volte e per due volte ha divorziato dalle precedenti mogli. La Chiesa cattolica, nonostante ciò, può consentire ai divorziati di risposarsi se i matrimoni precedenti non erano stati celebrati con rito cattolico.


Crediti immagine:  James Cleverly, United Kingdom government official