Economia

MPS FLASH: NUOVI GUAI PER PROFUMO E VIOLA

Ancora bufera sulla storica banca senese: dopo essere risultata la peggiore tra gli istituti di credito sottoposti allo Stress test, e dopo un piano salva sedie e scrivanie, discutibile per certi versi....

Dopo le esternazioni di Renzi, che senza mezzi termini ha parlato espressamente di ingerenze della politica devastanti nell'assetto e nell'operatività della banca senese, e di manifesta "incapacità" (?) della classe digirente....

Dopo tutto questo, arriva - finalmente - l'indignazione di uno dei soci della Monte Paschi Siena che, dopo l'assemblea dei soci -  appunto - tenutasi ad aprile, ha deciso di far sentire la sua voce, presentando un esposto in procura.

SI TRATTA DI UN ATTO DOVUTO

La procura senese è stata quindi "costretta" ad aprire un fascicolo; le ipotesi di reato sono falso in bilancio e manipolazione del mercato.

Al centro del mirino, l'ex presidente Mps Alessandro Profumo e l'ad Fabrizio Viola. L'incartamento è stato "prontamente" trasferito alla Procura di Milano, per competenza.

La notizia è stata diffusa e confermata da ambienti vicini alla banca, con la precisazione (o sottolineatura?) che si tratta - in ogni caso - di un atto dovuto.

E mentre lo storico istituto di credito si smembra, vendosi a pezzi, e aliena i propri beni immobili (salvo restarvi dentro pagando un lauto canone di locazione), aspettiamo di vedere se anche la chiarezza rientrerà in quella categoria di "atto dovuto"

Autore catiadag
Categoria Economia
ha ricevuto 92 voti
Commenta Inserisci Notizia