Trump incriminato a Washington per frode elettorale e cospirazione
La possibilità di processare Donald Trump per il tentativo di aver cercato di sovvertire il risultato delle presidenziali del 2020 si sta concretizzando, poiché questo giovedì all'ex presidente in un tribunale federale di Washington gli saranno formalizzate le accuse in tal senso, con i procuratori statali della Georgia che dovrebbero istruire un procedimento analogo nelle prossime settimane.
Trump, principale candidato repubblicano alla "nomination" per le presidenziali del 2024, è stato incriminato martedì con quattro capi di accusa, tra cui cospirazione per frodare gli Stati Uniti, ostacolo all'azione di funzionari pubblici e cospirazione per privare gli elettori del loro diritto a elezioni libere.
Nelle 45 pagine dell'atto d'accusa presentate dal Consigliere Speciale Jack Smith, i procuratori hanno descritto un piano che coinvolgeva più Stati, basato sulle ripetute false affermazioni di Trump secondo cui la vittoria del democratico Joe Biden fosse stata conseguenze di una diffusa frode elettorale.
Secondo l'atto d'accusa, Trump ha ignorato gli avvertimenti dei suoi consulenti che gli dicevano che le elezioni non erano state truccate e ha aiutato a organizzare false liste di elettori per cercare di ottenere voti elettorali negli Stati in cui aveva perso.
I procuratori hanno affermato che Trump e i suoi alleati hanno diffuso consapevolmente le loro menzogne come parte di una campagna per esercitare pressioni sugli ufficiali statali e federali per annullare i risultati delle elezioni, culminata nell'assalto al Campidoglio degli Stati Uniti il 6 gennaio 2021, nel tentativo poi fallito di impedire al Congresso di certificare la vittoria di Biden.
"Nonostante la sconfitta, l'imputato era determinato a restare al potere", recita l'atto d'accusa.
Il portavoce che cura la campagna di Trump ha rilasciato una dichiarazione in cui accusa l'amministrazione Biden di prendere di mira l'ex presidente per ottenere vantaggi politici.
"L'illegalità di queste persecuzioni nei confronti del presidente Trump e dei suoi sostenitori ricorda la Germania nazista degli anni '30, l'ex Unione Sovietica e altri regimi autoritari e dittatoriali", è riportato in una nota.
Anche i repubblicani al Congresso supportano Trump. Lo speaker della Camera Kevin McCarthy ha dichiarato che le indagini su "Biden Inc (in riferimento alle attività del figlio del presidente in carica) andranno avanti per scoprire la verità, anche su un sistema giudiziario a due livelli. Trump non ha fatto nulla di male: i democratici continuano a usare in modo strumentale la giustizia e ad interferire con le elezioni". speciale Jack Smith considerata la "mancanza di trasparenza" dell'inchiesta.
Per l'ex presidente la nuova incriminazione è la terza in quattro mesi, per un totale di 78 capi di accusa nei suoi confronti. Se sarà condannato rischia decenni in carcere, ma non la sua carriera politica: né le incriminazioni né le eventuali condanne infatti gli impediscono di correre per la Casa Bianca e di governare nel caso di vittoria.
Intanto, i fondi finora raccolti per la sua campagna si sono ridotti a soli 4 milioni di dollari a causa del boom delle spese legali. Spese che sono destinate ad aumentare, considerando che dalla Georgia, tra poche settimane, potrebbe arrivare la quarta incriminazione per Trump per interferenze sul voto.