La Lega ha deciso di togliere il proprio appoggio alla candidatura a Sindaco di Pontedera, in provincia di Pisa, dell'avvocato Giuseppe Brini.

Il candidato del Centrodestra, lo scorso 2 marzo durante la conferenza stampa organizzata in occasione della sua presentazione, aveva dichiarato di avere una famiglia "normale" e senza gay. Parole che non sono passate inosservate ed hanno subito dopo suscitato diverse polemiche, anche all'interno dello stesso Centrodestra.

"Mi scuso se le parole che ho utilizzato possono aver offeso la sensibilità di persone che non debbono essere giudicate per la propria inclinazione sessuale. Mi sono espresso male - aveva più tardi dichiarato lo stesso Brini in una nota - e probabilmente qualcuno si sarà offeso delle mie parole e me ne dispiaccio.

Con i fatti, meglio che a parole, dimostrerò che nessuno verrà discriminato con la nostra azione di governo. Le persone che rispettano le regole, di ogni sesso o colore, saranno al centro della nostra azione amministrativa.

Le liste che mi sostengono non guardano alle preferenze sessuali, tant'è che sono presenti anche candidati dichiaratamente omosessuali, ma che sono stati scelti soltanto in base alle loro capacità."

Proprio per questo, quindi, Brini non sarà più il rappresentante sindaco di Pontedera alle prossime elezioni comunali.