«Sarebbe stato un grande dispiacere perdere una partita giocata bene tecnicamente. Purtroppo siamo un po' mancati in fase realizzativa, sbagliando gli ultimi passaggi in diverse situazioni di gioco potenzialmente favorevoli. Nel complesso la gara che abbiamo disputato è stata buona. Abbiamo soltanto rischiato sul finale di primo tempo in due occasioni nelle quali de Ligt si è rivelato fondamentale in fase di chiusura e nel secondo tempo, di fatto, su quell'azione che ha portato poi alla punizione calciata molto bene da Malinovskyi. La reazione che ha avuto la squadra, però, dopo aver subìto gol è stata importante e il gol di Danilo nel finale, che ha giocato una partita straordinaria, è meritato. Ora ricarichiamo le pile e ci prepariamo in vista del Derby di venerdì prossimo».

Così Massimiliano Allegri ha commentato il pareggio per 1-1, a Bergamo, tra Alatanta e Juventus, in lotta per un posto in Champions. Le reti, entrambe nella ripresa. La prima è di  Malinovskyi che al 76' guadagna la punizione che lui stesso trasforma con una specie di missile che si infila alla destra di Szczesny.

Sull'1-0, l'undici di Gasperini ha anche l'opportunità di raddoppiare, ma Hateboer spedisce alta una palla che, sul secondo palo, doveva solo essere appoggiata nella porta bianconera  completamente completamente sguarnita.

In base all'inevitabile regola del gol sbagliato gol preso, arriva il pareggio della Juventus con  Danilo che di testa, al 92', mette in rete un angolo battuto da Dybala.

Ma sull'esito dell'incontro, e non a torto, il direttore generale dell’Atalanta, Umberto Marino, ha avuto qualcosa da precisare nel commento che ne ha fatto nel post partita, intervistato da Dazn, a seguito di come l'ex arbitro Luca Marelli (commentatore per Dazn) aveva spiegato le decisioni degli arbitri (in campo9 e al Var) prima su un fallo da espulsione commesso da Szczesny e poi su un fallo di mano in area di De Ligt (praticamente una parata) per il quale non solo non è stato concesso il rigore, ma non c'è stato neppure un controllo del Var. 

Queste la parole di Marino, che poi ha aggiunto:
 
"Fortunatamente Marelli non arbitra più. Quello è un fallo da rosso, e anche il fallo di mano di De Ligt è rigore. Commentiamo gli episodi per quello che sono, suvvia. Questa è la nostra visione. Domani riaprite il regolamento".

Chi erano gli arbitri dell'incontro? Mariani in Campo e Aureliano al Var. Un paio di domeniche fa, Aureliano si era distinto nell'inventarsi contemporaneamente un rigore per il Cagliari ed una espulsione per il viola Odriozola, il tutto a seguito di un fallo commesso da Joao Pedro, cercando di danneggiare anche il quel caso - vedi a volte le coincidenze - una concorrente della Juventus per la zona Champions.

La Juventus sale a 46, l'Atalanta a 44 ma con una partita da recuperare rispetto ai bianconeri.