Nel 2022 è stato un anno estremamente complicato per le banche centrali che hanno dovuto gestire ed affrontare una crisi che nasce soprattutto dalla feroce corsa dell'inflazione.

Per quanto riguarda gli Stati Uniti, ai fattori di rischio già esistenti la Federal reserve ha ufficialmente iscritto anche Wall Street. La Banca Centrale Americana teme infatti che la corsa del mercato azionario iniziata qualche settimana fa potrebbe vanificare una parte dei suoi sforzi per combattere l'inflazione.

Il timore consiste nel fatto che il rally di Wall Street possa innescare un nuovo aumento dei consumi con conseguenti effetti potenzialmente negativi sul contenimento dell'inflazione.