Prosegue lo sciame sismico nell'Adriatico di fronte alla costa marchigiana nel tratto tra Pesaro e Fano.

Sono ormai intorno alle 200 le scosse di assestamento registrate dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dopo la scossa di magnitudo Mw 5.5 dello scorso 9 novembre.

Di questo circa un 10% ha superato la magnitudo 3 della scala Richter. L'ultima alle 23.38 di ieri con magnitudo ML 3.3.

A parte l'ansia e la preoccupazione nella popolazione, non ci sono comunque state segnalazioni di ulteriori danni rispetto alla prima scossa.