Ancora un po' di BOTANICA dal nostro territorio a cura del Parco Naturalistico e di Scultura "ANNA SERENA ZAMBON" a Piazze di Cetona
Sambuco
Efficaci nel trattamento delle affezioni delle vie respiratorie.
Il sambuco (Sambucus L.) è una pianta appartenente alla famiglia delle Caprifoliacee. L'uso dei suoi fiori e delle sue bacche a scopo medicinale risale a tempi antichissimi Sia i fiori che le bacche di sambuco, possiedono particolari proprietà che li rendono adatti alla preparazione di sciroppi e bevande, portatrici di benefici per l’uomo. I fiori sono particolarmente utili nel trattamento di disturbi delle vie respiratorie e sintomi influenzali. Già in antichità lo sciroppo di sambuco era utilizzato per alleviare i sintomi del raffreddore. I frutti rinforzano il sistema immunitario grazie alla presenza dei bioflavonoidi. In più è anche un coadiuvante nella diuresi e nella dieta. L’estratto ha un effetto diuretico e regola il processo di sudorazione e migliora la fluidità delle secrezioni bronchiali. Nel nostro Monte Cetona ne cresce in grande quantità.
Il corniolo è un piccolo albero che solitamente è utilizzato nei giardini italiani come ornamentale. Forse perché non molti sanno che le sue bacche rosse sono commestibili e buonissime. Ma il luogo di crescita spontanea e naturale del Corniolo sono i faggeti di alta collina. Nel salire verso la cima del Monte Cetona se ne possono trovare moltissimi esemplari.
Giglio Martagone
Il giglio martagone (Lilium martagon) è una pianta bulbosa spontanea appartenente alla famiglia delle Liliaceae. Questa specie è volgarmente nota come “riccio di dama” o come “cappello di turco”, questo per la particolare forma del suo fiore. Il nome specifico “martagon” sembrerebbe tra l’altro derivare dal turco “martagān“, che significa proprio turbante. Il giglio martagone è originario delle zone temperate dell’Eurasia. È presente in quasi tutta la penisola italiana , fatta eccezione per il sud.. Particolarmente presente nell’arco alpino e appenninico italiano. Cresce spontaneo dai 300 ai 2000 metri di quota. Vegeta nelle radure dei boschi, sui prati, nei pendii e sui pascoli montani prediligendo ambienti freschi e suoli calcarei e poco acidi. Molto presente vicino al poggio di Pietraporciana, accanto al Cetona.(in foto il Giglio Martagone)