Tiene alta la tensione della  sua squadra Luciano Spalletti, mostrando di non esaltarsi per la vittoria nel match di andata per gli ottavi di Champions, dove il suo Napoli ha sconfitto per 2-0 in trasferta i tedeschi dell'Eintracht Francoforte:

"Anche se non sorrido sono contento della prestazione, però la qualificazione è ancora aperta. Mi è piaciuto molto l'atteggiamento dei ragazzi, partita disputata con personalità sin dall'inizio. Dopo un inizio molto combattuto abbiamo condotto la gara dove volevamo e nella direzione che avevamo pensato di dare al nostro gioco.Non c'è molto da dire, abbiamo fatto una gran partita e probabilmente avremmo potuto segnare anche il terzo gol. Ma anche se siamo sempre stati alla ricerca della rete, non ci siamo mai sbilanciati. Questo è un aspetto molto importante.Ci dicono che comandiamo il gioco in Italia perché gli altri fanno catenaccio, stasera siamo venuti a giocare come sappiamo anche qui in Germania. Era fondamentale riuscire a sottrarre il possesso a loro e i ragazzi lo hanno fatto in maniera esemplare.La qualificazione non è affatto decisa, c'è un'altra gara da giocare e la percentuale del 50% a squadra resta identica. In campo internazionale basta un episodio a influenzare una sfida. Ci vorrà attenzione e umiltà per affrontare il match di ritorno".

I tedeschi hanno approcciato il match col piglio giusto mettendo in difficoltà gli azzurri nella parte iniziale. Poi, il Napoli è riuscito a prender loro le misure e ha iniziato a macinare gioco. Oltre ai due gol, c'è da aggiungere un rigore sbagliato, un'altra rete annullata, un palo... più tutta una serie di occasioni non capitalizzate. Il migliore degli azzurri è stato il solito Osimhen, 7 gol nelle ultime sette partite di campionato, uno a partita e un altro cartellino timbrato in Champions.

È sua, infatti, la rete che ha sbloccato il risultato dopo il tiro dal dischetto che al 34' Kvaratskhelia si fa respingere da Trapp.  Al 40' Lozano s'invola sulla fascia destra e mette al centro e Osimhen mette il pallone in rete. L'azione si ripete un paio di minuti dopo, ma questa volta il gol viene annullato per fuorigioco del centravanti nigeriano.

A inizio ripresa Kolo Muani si fa espellere e il Napoli al 65' trova la seconda rete con Anguissa che serve in mezzo all'area Kvaratskhelia che fornisce l'assist per Di Lorenzo, che mette dentro con un gran colpo di tacco.

Tra un mese la partita di ritorno al Maradona, che è già esaurito da giorni.



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