Bocce. Cala il sipario sulla 70esima Targa d'Oro, De Sanctis: "Alassio è diventato per il Volo il tempio del nostro sport"
Sono state la francese La Bourguesanne, la coppia rosa della Croazia, i giovani dell'Auxilium Saluzzo e la Marenese, le stelle della settantesima edizione della fantastica gara di Alassio, vincitrici rispettivamente della Targa d'Oro Senior, della Targa Rosa, della Targa Junior e della Targa Bis.
Dopo quattro anni, dal successo del Rumilly nel 2019, sulla kermesse internazionale del Volo, ha posto la firma un team francese. Nella fattispecie quello composto da Patrice Landraud, Fabien Amar, Sebastien Leiva Marcon e Romain Garcia. In finale ha superato la coriacea Mondovì schierante Giorgio Cavallo, Mauro Carello, Luca Baccino e Nicolas Pretto. La quadretta piemontese ha pagato gli sforzi compiuti nelle sfide precedenti. Il match è rimasto bilicante nelle prime tre giocate, sul 2-0 a favore dei transalpini, con due annulli sul pallino da parte di Pretto e Garcia. Appresso i francesi hanno preso il sopravvento e Mondovì non è più riuscita a trovare il colpo di timone. 6-0, 8-0, 11-0, 11-1, 12-1 i rintocchi del successo transalpino. Ad aggiudicarsi i premi speciali intitolati alla memoria di due miti del boccismo, sono stati Mauro Carello (premio Arrigo Caudera al miglior puntatore) e Sebastien Leiva Marcon (premio Beppe Andreoli al miglior bocciatore)
Sul terzo gradino si sono fermate la Chiavarese di Emanuele Bruzzone, Gabriele Picasso, Stefano Zucca, Maurizio Ginocchio, e la francese Saint Vulbas di Olivier Moncenis, Thierry Michel, Sebastien Mourgues, Fabien Couard. I liguri del Tigullio non sono riusciti a “vendicare” la sconfitta subita dall'altra formazione della Chiavarese, quella composta da Carlo Ballabene, Paolo Ballabene, Marco Carlevaro, Pier Luigi Cagliero, ad opera del poker monregalese. Dopo quattro giocate in equilibrio (0-2, 2-2, 2-2, 3-2), la sfida si è incanalata sui binari piemontesi per concludersi 9-4, a un minuto e mezzo dallo scadere del tempo regolamentare, al termine della decima giocata (7-2, 7-2, 8-2, 8-3, 8-4). Diverso il cammino percorso da La Bourguesanne che non ha lasciato scampo alla quadretta connazionale sul punteggio di 13-2.
Ancora una coppia straniera nell'Albo d'Oro della Targa Rosa. Per la prima volta ha colto il successo un tandem croato, grazie a Nives Jelovica e Ria Vojkovic. Al termine di undici giocate si è dovuta arrendere la Borgonese di Marika Depetris e Lucrezia Storello. Il vantaggio delle piemontesi è durato soltanto due giocate per concludersi sul 13-6. Bronzo per la coppia della Federazione Svizzera (Sandrine Borgognon – Maude Rod), superata 13-6 dal tandem borgonese, e la croata Cavle (Dora Fucak – Lorna Zagor), sconfitta nettamente 13-0 dall'altra coppia croata.
A tenere col fiato sospeso il numeroso pubblico presente è stata la finale degli Junior, consumata sino al termine del tempo regolamentare. La partenza lanciata dell'Enviese con Christian Barbero e Gioele Miretti (3-0, 8-0) non ha disorientato i saluzzesi Nicolò Buniva e Alessio Cagliero, che hanno iniziato a rosicchiare punti (8-1, 8-1 con pallino di Barbero, 8-3, 8-4, 8-6) fino al sorpasso (9-8) Da quel momento la sfida si è ulteriormente illuminata e disputata ai massimi livelli. Il botta e risposta si è concluso sul 13-11 a favore dei saluzzesi. Di segni opposti le semifinali. Mentre la Bassa Valle, di Daniel De Glaudi ed Eros De Glaudi, è caduta al cospetto dei saluzzesi, sul punteggio di 13-1, intensissimo ed avvincente, sottolineato dai molti applausi del pubblico, l'altro match che ha visto soccombere sul filo di lana la Valfenera di Maikol Montaldi e Simone Muraro, conclusa 11-10. La Marenese di Stefano Pegoraro, Alessandro Porello, Ivan Soligon, Franco Soligon, ha fatto propria la Targa Bis (88 le iscritte) sottraendola alla Borgonese di Stefano Bernasconi, Armando Merlo, Andrea Cascio, Fabrizio Dalmasso, al termine di una sfida a senso unico conclusa sul punteggio di 13-5. Sono finite al terzo posto la Rivarese di Diego Airola, Francesco Nevelli, Marco Vigna Ton, Paolo Trettenne, sconfitta 7-3 e la genovese Monleone di Giorgio Basso, Daniele Basso, Giacomo Crovo, Gabriele Musante, costretti ad alzare bandiera bianca al fotofinish (7-8). La kermesse internazionale è stata diretta dall'arbitro Andrea Lombardi con la collaborazione di Fausto Ruggeri.
“Alassio è diventato il tempio del nostro sport per quanto concerne il Volo. Ho già partecipato a diverse manifestazioni internazionali al PalaRavizza, che esprime il meglio del nostro sport” ha commentato a margine dell’evento il presidente federale Marco Giunio De Sanctis.
“È una manifestazione che ha 70 anni di storia, immensa per la sua longevità ed inclusività, riportando a pieno il fulcro della nostra mission: lo sport di altissimo livello con lo sport sociale. A livello promozionale, il governatore del Piemonte ed il delegato Toti della Liguria si sono cimentati nella nostra disciplina, accessibile a tutti” ha aggiunto De Sanctis.
“La Targa d’Oro mette insieme mille iscritti. Unico grande rammarico non essere ancora riusciti a entrare nel programma dei Giochi Olimpici, anche se con la Boccia Paralimpica siamo all’interno del circuito paralimpico. A livello di immagine e comunicazione – ha concluso il numero uno della FIB - stiamo lavorando per evitare che lo sport delle bocce venga sottostimato, perché rappresentiamo una grande disciplina che mette insieme tutte le componenti sociali, ludico, promozionale, inclusive e agonistiche che rendono completo uno sport. Siamo in forte ascesa, speriamo nella qualificazione per Parigi 2024 dei nostri più grandi atleti con disabilità”.
Presenti ad Alassio in occasione della visita del presidente federale: Alberto Cirio (presidente Regione Piemonte), Angelo Vaccarezza (consigliere regionale di maggioranza Regione Liguria), Marco Melgrati (sindaco di Alassio), Angelo Galtieri (vicesindaco Comune di Alassio), Roberta Zucchinetti (presidente consiglio comunale Alassio, con delega allo sport), Gianenrico Gontero (commissario Federazione Internazionale, delegato alla direzione tecnica per la Targa d'oro), Carlo Bresciano (presidente Colba), Graziella Ferraresi (presidente Asd Circolo La Fenarina), Danio Maghella (direttore Colba), Antonio Micillo (presidente Coni Liguria), Roberto Pizzorno (delegato Coni Point Savona), Ezio Sardo (presidente As. Bocciofila Alassina). Il presidente Marco Giunio De Sanctis ha incontrato successivamente i presidenti di Fenarina e Alassina e consegnato loro due targhe, molto gradite, oltre a visitare i circoli di Albenga, Garlenda e i campi esterni di Bastia.
Fonte: comunicato stampa Federbocce