Oms, la combinazione delle varianti Delta e Omicron sta creando un pericoloso tsunami di casi Covid-19
"La combinazione delle varianti Delta e Omicron sta creando un pericoloso tsunami di casi Covid-19".
Questo è quanto ha dichiarato mercoledì il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus."Questo sta continuando e continuerà a esercitare un'enorme pressione sugli operatori sanitari, ormai esausti e sui sistemi sanitari sull'orlo del collasso"
ha aggiunto il dottor Ghebreyesus, ricordando anche che le campagne di richiamo su larga scala messe in atto dai paesi più ricchi avranno come risultato, probabilmente, quello di prorogare la pandemia, poiché stanno deviando le forniture dei vaccini dai paesi più poveri e meno vaccinati, dando così al virus maggiori opportunità di diffondersi e mutare.
Al riguardo, il il direttore generale dell'Oms ha chiesto per il nuovo anno di sostenere una campagna vaccinale che consenta di immunizzare nel mondo almeno il 70% delle persone vaccinabili entro la metà del 2022. Attualmente, quasi 100 paesi devono ancora raggiungere l'obiettivo originale di vaccinare il 40% della loro popolazione.
In base alle prove finora raccolte, la variante Omicron ha una rapidità di diffusione, rispetto alla variante Delta, tale da consentire di raddoppiare il contagio in due o tre giorni, anche se i dati provenienti da Gran Bretagna, Sud Africa e Danimarca – che attualmente hanno i più alti tassi di infezione – suggeriscono per Omicron un rischio inferiore di possibilità di ricovero in ospedale rispetto alla variante Delta.
Secondo un rapporto pubblicato dall'Oms martedì scorso, il numero di nuovi contagi da Covid di tutte le varianti è cresciuto del 57% in Europa e del 30% nelle Americhe, nella settimana prima del 26 dicembre.
Questi i nuovi casi (record) registrati mercoledì:
- La Francia ha riportato 208.000 casi, con altre 53 persone in terapia intensiva e 184 decessi.
- Il Regno Unito ha riportato 183.037 nuovi casi e 57 decessi.
- L'Italia è passata dai 78.313 nuovi casi di martedì ai 98.020 odierni.
- La Danimarca ha registrato un record di 23.228 nuovi casi. Di questi, circa 1.205 avevano avuto in precedenza il Covid.
- Il Portogallo ha riportato 26.867 casi, rispetto ai 17.172 del giorno precedente.
- Anche la Grecia ha riportato un nuovo record nelle ultime 24 ore con 28.828 casi.
- L'Australia ha riportato 18.241, numero di gran lunga superiore a quello record di 11.300 di martedì.