Al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in apertura della “Decade of Action” promossa dall’Onu, è in corso oggi l’evento organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) sul confronto degli impegni assunti dall’Italia e dalla comunità internazionale per valutare i progressi e le iniziative messe in campo a favore dello sviluppo sostenibile, anche alla luce degli orientamenti espressi dalla nuova Commissione Europea.
L’Ambasciatore Elisabetta Belloni, Segretario Generale del MAECI ha aperto i lavori. Successivamente si sono avvicendati Pierluigi Stefanini, Presidente di ASVIS, Carlo Crea Direttore degli Affari Internazionali di Terna ed Enrico Giovannini, Direttore e Portavoce di ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile).
La presenza della Viceministra degli Affari Esteri Emanuela Del Re ha dato rilievo politico all’evento. Gli indicatori composti elaborati dall’ASVIS per misurare la dinamica dell’Unione Europea e dei singoli Stati verso gli obiettivi di Agenda 2030 rilevano che tra il 2010 e il 2017 la situazione migliora per nove obiettivi ( salute, educazione, parità di genere, energia, occupazione, città, produzione e consumo, cambiamento climatico ed ecosistema marino) peggiora per due (ecosistemi terrestri e cooperazione internazionale), mentre per cinque la situazione resta invariata (povertà, fame, infrastrutture, disuguaglianze, pace e giustizia). Per l’obiettivo 5 acqua pulita e servizi igienico-sanitari non è stato possibile creare un indicatore composto per mancanza di dati. (#Carlomarinoeuropeannewsagency)