Esteri

Quando Avraham Stern (Lehi) propose un'alleanza ai nazisti per combattere la Gran Bretagna

"Avraham (Yair) Stern, fondatore del gruppo militante sionista Lehi , è una personalità affascinante i cui documenti sono conservati presso la CZA. Stern nacque in Polonia nel 1907. La sua infanzia non fu facile. Durante la Rivoluzione bolscevica fu costretto a vivere con la madre e il fratello lontano da suo padre e dalla sua casa. Nonostante le difficoltà, si distinse a scuola per la sua saggezza, il suo talento per le lingue e le sue capacità di scrittura. Quando crebbe, i suoi genitori lo mandarono a studiare in Palestina presso l'Herzliya Hebrew Gymnasium e l'Università ebraica. Finanziò i suoi studi dando lezioni private e ricevendo borse di studio di eccellenza. Durante i suoi studi si unì all'Haganah. Le  rivolte del 1929 in Palestina gli fecero pensare che gli ebrei dovessero iniziare a combattere gli inglesi. Pertanto, quando Avraham Tehomi lasciò l'Haganah e fondò l'Etzel (Irgun), Stern si unì a lui. In quel periodo, Stern scrisse la canzone "Unknown Soldiers" che fu adottata dall'Etzel come proprio inno.Avraham Stern partì per Firenze per svolgere i suoi studi di dottorato in lingue classiche. I suoi insegnanti sostenevano che avrebbe avuto molto successo nella ricerca accademica, ma la vita continuò su un percorso diverso. Anche Avraham Tehomi andò a Firenze per chiedere a Stern di acquistare armi e di contrabbandarle in Palestina. Stern abbandonò gli studi e si concentrò interamente sulle questioni della Resistenza. Fu inviato a partecipare alle operazioni in Europa e Polonia e cercò di convincere gli ebrei lì a unirsi alla Resistenza.  Nel 1936 sposò Roni Bornstein.Lo scoppio della seconda guerra mondiale spinse i leader dell'Etzel a cambiare politica. Decisero di non combattere gli inglesi finché entrambi avrebbero combattuto un nemico comune: i nazisti. Stern rifiutò la collaborazione con gli inglesi e fondò quindi il Lehi. Questo movimento continuò a lottare contro gli inglesi. Stern delineò i principi ideologici e politici della resistenza nel suo saggio "Diciotto principi della rinascita".Il Lehi era un piccolo gruppo con solo poche centinaia di membri e risorse finanziarie limitate. Il gruppo fu perseguitato dagli inglesi e dal popolo dello Yishuv poiché si risentivano delle operazioni contro gli inglesi, durante la seconda guerra mondiale. Ci furono anche operazioni che causarono ferite agli ebrei. Gli inglesi pubblicarono le foto di Stern e di altri membri del Lehi sui giornali ebraici con la promessa di ricompensare coloro che avrebbero aiutato a catturarli. Stern fu costretto a nascondersi e a spostarsi da un posto all'altro a Tel Aviv. La polizia britannica lo rintracciò finalmente il 12 febbraio 1942 , nascosto in un armadio nella casa di Moshe e Tova Svorai. Fu colpito dai detective della polizia e fu sepolto nel cimitero di Nahalat Yitzhak.Durante gli anni di lotta con gli inglesi, Avraham Stern aveva scritto poesie ogni volta che ne aveva avuto la possibilità. Anche nei suoi ultimi giorni, mentre si nascondeva dagli inglesi, lavorò alle sue poesie e dopo la sua morte furono pubblicati diversi libri di sue poesie".

Questo è l'edulcorato ritratto che l'archivio centrale sionista (CZA) fa di Avraham (Yair) Stern, facendolo passare come eroe nazionale, mentre è stato un terrorista, come il movimento da lui fondato il Lehi... e terrorista è stato anche l'altro movimento da cui il Lehi è nato, l'Irgun. Eppure questi movimenti e i loro membri vengono descritti da Israele come eroi.

L'Irgun prima e il Lehi successivamente vedevano il mandato britannico in Palestina come un ostacolo alla migrazione degli ebrei e alla creazione di uno Stato palestinese. Pertanto, i britannici dovevano essere cacciati, e per farlo andavano eliminati. Negli anni '30 i conflitti con i gruppi armati palestinesi che si opponevano all'arrivo dei migranti ebrei  (oltre che alla presenza dei militari britannici) in Palestina impegnavano in gran parte le attività di Irgun e Lehi. L'opposizione ai britannici che governavano il territorio era più politica che pratica e gli attentati nei loro confronti non erano in numero significativo. Tutto cambiò con la pubblicazione del terzo libro bianco sulla Palestina, che dichiarava irrealizzabile la costituzione di uno Stato ebraico, in base alla esigua quantità di ebrei presenti, suggerendo la creazione di uno Stato palestinese in cui la minoranza ebraica avrebbe dovuto essere riconosciuta e dove avrebbe dovuto avere pieni diritti.

La pubblicazione del rapporto coincise però con lo scoppio della guerra e per i gruppi armati ebrei si presentò il problema di scegliere chi dover appoggiare. Haganah e Irgun decisero che era opportuno supportare il Regno Unito nella guerra contro i tedeschi. Questo fece sì che Stern, insieme ad altri uscissero da quel movimento per dar vita al Lehi (Lohamei Herut Israel, Combattenti per la Libertà d'Israele, che divenne noto come Banda Stern)... per fare l'esatto contrario: combattere la Gran Bretagna. 

Negli anni '30 la Germania di Hitler fece più di ogni altro governo per sostenere lo sviluppo ebraico in Palestina. Può sembrare un paradosso, ma la finalità era quella di favorire il trasferimento di ebrei tedeschi dalla Germania, anche se da parte di Hitler rimaneva la preoccupazione che potessero poi fondare uno Stato ebraico. Vi fu una cooperazione ufficiale tra il movimento sionista e la Germania nazista che tra il 1933 ed il 1941 permise a circa 60.000 ebrei tedeschi di emigrare in Palestina.

Un fatto storico che serve a far capire e a spiegare l'iniziativa di Stern, quando agli inizi di gennaio del 1941 sottopose una proposta formale all'ambasciata tedesca a Beirut per una alleanza politico-militare con la Germania. Stern, come detto, aveva rotto i rapporti con l'Irgun a causa dell'atteggiamento di quest'ultimo verso la Gran Bretagna, che non credeva più alla possibilità di creare uno Stato ebraico in Palestina e aveva proibito ulteriori insediamenti in quel territorio. Stern, pertanto, considerava la Gran Bretagna come il nemico principale del sionismo.

Questo il testo del documento da lui inviato all'ambasciata tedesca:

"Nei loro discorsi e dichiarazioni, importanti uomini di stato della Germania Nazionalsocialista hanno spesso messo in evidenza che un Ordine Nuovo in Europa necessita come requisito primo una soluzione radicale del problema ebraico con l'evacuazione. (“Un'Europa libera dagli ebrei”). L'evacuazione delle masse ebraiche dall'Europa è una condizione primaria per risolvere la questione ebraica. Tuttavia, l'unico modo in cui ciò può essere realizzato del tutto è attraverso l'insediamento di queste masse nella patria del popolo ebraico, la Palestina, e con la costituzione di uno stato ebraico nei propri confini storici.Lo scopo dell'attività politica e gli anni di lotta del Movimento per la Libertà d'Israele, l'Organizzazione Militare Nazionale in Palestina (Irgun Zvai Leumi), è quello di risolvere il problema ebraico in questo modo e così liberare completamente il popolo ebraico persempre. Lehi, che conosce molto bene la benevolenza del governo del Reich tedesco e dei suoi funzionari verso le attività sioniste in Germania e nei confronti del programma sionista per l'emigrazione, osserva che:1. Possono esistere comuni interessi fra un Nuovo Ordine Europeo basato sulla concezione tedesca e le vere aspirazioni nazionali del popolo ebraico incarnate dal Lehi.2. E' possibile una cooperazione fra la Nuova Germania e un ebraismo nazional-popolare rinnovato. 3. La costituzione dello storico stato ebraico su basi nazionali e totalitarie, unito da un trattato al Reich tedesco, sarebbe nell'interesse del mantenimento e del rafforzamento della futura posizione di potere tedesca nel Vicino Oriente.Sulla base di tali considerazioni e a condizione che il governo del Reich tedesco riconosca le summenzionate aspirazioni nazionali del Movimento per la Libertà d'Israele, Lehi in Palestina si offre di prendere parte attiva alla guerra dalla parte della Germania.Quest'offerta del Lehi potrà comprendere attività militare, politica e d'informazioni sia in Palestina che, dopo opportune misure organizzative, anche altrove. Insieme a ciò gli ebrei d'Europa sarebbero addestrati ed organizzati militarmente in unità sotto la guida e il comando del Lehi. Essi prenderebbero parte ad operazioni belliche allo scopo di conquistare la Palestina, se dovesse formarsi questo fronte.La partecipazione indiretta del Movimento per la Libertà d'Israele al Nuovo Ordine in Europa, già nella fase preparatoria, unita ad una soluzione positiva e radicale del problema ebraico europeo sulle basi delle aspirazioni nazionali del popolo ebraico sopra menzionate, rafforzerebbe enormemente le fondamenta morali del Nuovo Ordine agli occhi di tutta l'umanità.La cooperazione del Movimento per la Libertà d'Israele sarebbe anche coerente con un recente discorso del Cancelliere del Reich tedesco, in cui Hitler ha sottolineato che utilizzerebbe qualsiasi combinazione e coalizione allo scopo di isolare e sconfiggere l'Inghilterra".

Non esiste traccia di una risposta dei nazisti. Un'accoglienza favorevole era comunque assai improbabile poiché a quel tempo la politica della Germania era decisamente pro-araba. È comunque storicamente importante sapere che la "banda Stern" cercasse di concludere un patto col Terzo Reich al tempo in cui Hitler ne stava pianificando lo sterminio. Per il figlio di Stern, suo padre non sarebbe stato a conoscenza del piano di Hitler, nonostante le voci che già circolavano in relazione alla volontà di sterminare gli ebrei.

Perché far conoscere un po' di storia ai propagandisti odierni del sionismo è utile? 

Perché in tal modo potrebbero iniziare a capire quanto sia storicamente complessa la situazione in Palestina, quanto sia storicamente tenace la volontà degli ebrei di impadronirsi di quel territorio... tanto da aver proposto un'alleanza bellica con la Germania nazista (un tentativo analogo era stato fatto anche con i fascisti italiani), tanto da ricorrere al terrorismo contro la Gran Bretagna, terrorismo che dopo la fine della II guerra mondiale fu la principale leva per la creazione dello Stato di Israele.

Infatti, dopo la fine del conflitto anche l'Irgun di Begin partecipò alle azioni terroristiche di Lehi, di cui era divenuto capo Shamir. I due terroristi, che dopo il 1945 hanno ordinato e compiuto un'infinità di stragi causando centinaia di morti, senza tener conto della nakba e delle vittime ad essa collegate, sono diventati premier dello Stato ebraico tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80... accusando di terrorismo la resistenza palestinese!

Oggi la resistenza palestinese è catalogata come terrorista e lo Stato ebraico viene supportato dall'occidente cosiddetto democratico nell'attuare un regime di apartheid e nel compiere un genocidio, giustificandone le sue azioni come necessarie alla sua difesa.

L'occidente cosiddetto democratico, in base alle proprie convenienze geopolitiche ed economiche, giustifica la sua complicità nell'apartheid e nel genocidio di cui Israele è responsabile, utilizzando l'etichetta del terrorismo, che dall'OLP adesso è passata ai movimenti di resistenza palestinesi a Gaza e in Cisgiordania... facendo finta di non conoscere la storia. Con che conseguenze lo stiamo vedendo.

Autore Giuseppe Ballerini
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