Questo martedì, Apple perde il -4,74%, Amazon il -2,16%, Google il -2,39%, Facebook il -1,26% e Microsoft il -2,03%.

Una corsa al ribasso dovuta ai crescenti timori degli investitori in ralazine alla possibilità che le valutazioni delle Big Tech siano molto al di sopra del loro reale valore di mercato. Inoltre, con le campagne di vaccinazione in corso che lasciano intravedere prossime riaperture che coinvolgeranno l'economia non solo digitale, i tecnologici, che hanno sperimentato un vero e proprio boom con la pandemia, iniziano a mostrare i primi segnali di difficoltà, oltre alle sirene rappresentate dai rendimenti più elevati dei bond.
 
Ma i cali odierni hanno riguardato anche un'azienda a metà strada tra tecnologia e manifattura, la Tesla di Elon Musk che poco tempo fa aveva investito in Bitcoin parte delle proprie riserve finanziarie per 1,5 miliardi di dollari.

Con il calo del prezzo del Bitcoin, -17%, le azioni Tesla hanno ridotto il proprio valore di oltre 110 miliardi di dollari, mentre il patrimonio di Elon Musk è dimagrito di 20 miliardi. All'apertura dei mercati statunitensi le azioni Tesla sono scese del -7,3% a 662,3 dollari.