Il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in visita a Washington, oggi ha incontrato il presidente Joe Biden, la vicepresidente Kamala Harris e il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan.
Stoltenberg e Biden hanno discusso della guerra in Ucraina e della necessità di rafforzare ulteriormente le capacità di deterrenza e di difesa della NATO, oltre ai temi per il prossimo vertice di Madrid.
Ieri Stoltenberg aveva avuto un colloquio con il Segretario di Stato,Antony Blinken, nel corso del quale ha ringraziato gli Stati Uniti per il loro ruolo indispensabile nella risposta della NATO all'invasione russa dell'Ucraina.
"Il presidente Putin voleva meno NATO, sta ottenendo più NATO – più truppe e più membri", ha detto Stoltenberg, aggiungendo che le decisioni di Finlandia e Svezia di richiedere l'adesione alla NATO sono storiche. Ha sottolineato poi che le preoccupazioni in materia di sicurezza di tutti gli alleati devono essere affrontate, dicendosi fiducioso che verrà trovata una linea d'intesa comune. A tal fine, ha dichiarato di essere in stretto contatto con il presidente della Turchia Erdogan e i leader di Finlandia e Svezia, annunciando che nei prossimi giorni convocherà a Bruxelles funzionari di tutti e tre i Paesi.
Dopo i colloqui odierni, Stoltenberg, ha espresso piena fiducia nella leadership politica ucraina:
"Spetta a loro prendere le decisioni e a noi spetta sostenerli. Non spetta a noi dire cosa l'Ucraina deve o non deve accettare... dobbiamo solo sostenerli nel loro diritto all'autodifesa. ... Dobbiamo essere pronti a una guerra lunga. Gli ucraini stanno pagando un prezzo alto, ma anche la Russia sta subendo molte perdite. Il conflitto finirà al tavolo negoziale e la NATO deve sostenere l'Ucraina per consentire a Kiev di ottenere il risultato migliore".
Crediti immagine: comunicato stampa NATO