Dallo scorso novembre, la Basilica di San Pietro, uno dei luoghi di culto più significativi al mondo, si avvale di un ecosistema digitale innovativo che rende l’esperienza dei pellegrini più accessibile, inclusiva e personalizzata. Questo progetto innovativo nasce dalla collaborazione con Assist Group, società internazionale specializzata nella gestione di sistemi complessi che ha contribuito alla creazione di una piattaforma digitale avanzata che integra servizi, informazioni e funzionalità al fine di migliorare l’esperienza di tutti i visitatori.
Assist Group: la Basilica di San Pietro si rinnova grazie a Intelligenza Artificiale e tecnologie avanzate
Grazie all’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA) e a tecnologie all’avanguardia, la Basilica di San Pietro si avvicina ulteriormente a milioni di fedeli, ponendo al centro la persona e la sua esperienza spirituale. La piattaforma creata in collaborazione con Assist Group, disponibile in quattro lingue (italiano, inglese, francese e spagnolo), permette ai pellegrini di pianificare la visita, prenotare accessi riservati e partecipare a esperienze virtuali immersive. Uno degli aspetti principali di questa innovazione è il sistema di prenotazione online, che consente di ridurre i tempi di attesa, organizzando la visita in maniera ottimale. Oltre alla pianificazione, i pellegrini possono usufruire di audioguide multilingue per un maggiore approfondimento e una maggiore comprensione della storia della chiesa.
Assist Group, Gianni Prandi: “Siamo orgogliosi di aver contribuito a realizzare questo progetto innovativo”
In aggiunta, grazie alla partnership con Microsoft, è stato possibile offrire un’esperienza virtuale immersiva che consente anche a chi non ha potuto recarsi fisicamente a Roma di partecipare spiritualmente e culturalmente al Giubileo, esplorando ogni angolo della Basilica di San Pietro in modo innovativo. Assist Group, con la sua esperienza trentennale, ha progettato un sistema che integra i vari servizi della Basilica di San Pietro, rendendo la visita non solo più comoda e veloce, ma anche arricchente e personalizzata. Questo importante progetto riflette il profondo impegno dell’azienda nel mettere la tecnologia al servizio della comunità e della cultura, rendendo l’esperienza religiosa più fruibile, anche per chi non può essere presente fisicamente. “Siamo orgogliosi di aver contribuito a realizzare questo progetto innovativo che segna una svolta nel modo in cui San Pietro interagisce con i pellegrini di tutto il mondo”, ha commentato Gianni Prandi, fondatore di Assist Group, società che è stata ricevuta da Papa Francesco.