Hrvoje Milic, difensore esterno croato, nel 2016 è arrivato in Italia tesserato dalla Fiorentina. La sua presenza tra i viola non ha lasciato ricordi, tanto da diventare la riserva di Maxi Olivera che quest'anno è diventato, a sua volta, riserva delle riserve.

Così, nel 2017, Milic è passato a titolo definitivo ai greci dell'Olympiakos per 1,5 milioni di euro, disputando però appena 4 partite tra campionato e coppe. Le due parti hanno deciso di "separarsi" a gennaio di quest'anno.

Milic, svincolato, è stato tesserato dal Napoli a causa dei numerosi infortuni dei difensori esterni, che hanno reso la squadra di Sarri carente in quel ruolo.

Una notizia che di per sé è poca cosa, però serve anche a spiegarne altre due, ovviamente ad essa collegate. La prima riguarda l'eliminazione del Napoli ai sedicesimi di Europa League ad opera dei tedeschi del Lipsia. La seconda è relativa alla distribuzione dei compensi che il Cda del Napoli ha deliberato per i propri amministratori, circa 4,5 milioni di euro da spartirsi tra i vari componenti.

Il Napoli è una squadra "virtuosa". È ai vertici della Serie A mantenendosi grazie alle proprie esclusive risorse, senza un apporto finanziario della proprietà.

Ovviamente, per percorrere questa strada, il Napoli deve anche rinunciare alla qualità, Cavani e Higuain sono gli esempi più noti. E non è detto che in futuro ad altri calciatori azzurri non accada altrettanto. Ma d'altra parte è anche raro che una squadra di serie A riesca a distribuire degli utili!

Ma avere la botte piena e la moglie ubriaca, a meno di non rubare il vino di altri, è impossibile. Per questo, il Napoli non può avere una squadra in grado di competere allo stesso livello su tre fronti: campionato, coppa Italia ed Europa.
Quest'anno, il Napoli ha fatto una scelta, puntando tutto sul campionato dove è in testa ad un punto dalla Juventus. Però, per provare a vincerlo, ha rinunciato a Coppa Italia ed Europa League, dopo esser stato eliminato dalla Champions.

La virtù, anche economica, richiede delle scelte... ed il tesseramento di Hrvoje Milic.