In questo fine settimana le Formula 1 torneranno di nuovo in pista, dopo essersi trasferite da Singapore a Suzuka, sul cui circuito, stavolta non più cittadino, domenica si correrà il GP del Giappone.

Nonostante la lunghezza del tracciato suddiviso in 3 settori, 5,807 Km da percorrere per 53 volte, vi è una sola zona DRS... e questo già dice molto sul fatto che i rettilinei non saranno stavolta di grande aiuto alle scuderie che tenteranno di nuovo di mettere in difficoltà le vetture della Red Bull. 18 le curve, di cui 10 a destra e 8 a sinistra, sull'unica pista a forma di otto presente nel calendario della F1. In base alle statistiche, le probabilità di Safety Car sono del 50%, mentre quelle di Virtual Safety Car del 33%. Per il pit stop, infine, si perdono 22,1 secondi.

Per quanto riguarda la pioggia, altra caratteristica del circuito, secondo le previsioni meteo potrebbe disturbare solo le libere del venerdì, mentre per sabato e domenica le vetture dovrebbero gareggiare su pista asciutta.


Questo il calendario e gli orari del GP del Giappone

Venerdì 22 settembre
04:30 - 05:30  Practice 1
08:00 - 09:00  Practice 2

Sabato 23 settembre
04:30 - 05:30  Practice 3
08:00 - 09:00  Qualifiche

Domenica 24 settembre
07:00  Gran Premio


Da domani capiremo se le difficoltà di Red Bull a Singapore siano state solo legate alle "buche" del tracciato cittadino o se per la scuderia austriaca sono nate problematiche inattese nell'ultima parte di stagione, con gli altri team che hanno fatto passi in avanti significativi nel migliorare gli assetti delle loro vetture.

Questo è ciò che hanno dichiarato i piloti della Ferrari alla vigilia.

Charles Leclerc: "Credo sia stato un tonico per tutta la squadra. Abbiamo lavorato tanto in questi mesi, imparando sempre meglio come gestire la nostra monoposto, che come sappiamo è piuttosto complessa nella messa a punto.Per quanto riguarda Singapore, come sappiamo, per prima cosa viene sempre l’interesse della Ferrari, ed è stato dunque chiaro fin da dopo la qualifica che avrei dovuto mettermi a disposizione e supportare Carlos. Il fatto di essere riusciti a conquistare questa vittoria mi motiva e mi spinge ancora di più a far bene, perché voglio salire sul gradino più alto del podio quanto prima anche io.Domani, dopo le libere avremo probabilmente un quadro più chiaro, perché a Singapore noi siamo andati bene ma c’è stata anche una controprestazione di chi sta dominando la stagione, mentre i soliti avversari si sono confermati come al solito molto vicini. Il nostro approccio al weekend non cambierà: lavoreremo anche sui dettagli con l’obiettivo rimane conquistare il massimo di punti possibile".

Carlos Sainz:"Abbiamo avuto una serata di festeggiamenti, perché tutta la squadra se la meritava, ma poi abbiamo subito iniziato a pensare a questa gara: Suzuka è uno dei miei circuiti preferiti, anche se non credo che per noi questo sarà un weekend in discesa.Questa pista presenta curve da alta velocità e si gira con un carico aerodinamico medio-basso, che spesso ha messo in evidenza alcuni limiti della SF-23 – ha detto –, inoltre qui c’è spesso il vento, che non è amico della nostra monoposto, che si è rivelata molto sensibile nei comportamenti al suo variare. Nelle ultime gare abbiamo però imparato parecchie cose su come massimizzare il potenziale del pacchetto a nostra disposizione e sono fiducioso che riusciremo a farlo anche qui. A quel punto guarderemo la classifica e sapremo qual è il nostro livello di competitività".



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