Atac, metro A: rallentamenti necessari per svolgere lavori su infrastruttura
Atac non ci sta ed imbraccia un bel comunicato stampa per smentire quanto raccontato da La Repubblica (da qui in avanti un quotidiano), ammettendo quasi tutto, tranne il rallentamento fra le stazioni Vittorio-Termini, ma state tranquilli, la Metro A ha 40 anni è vecchia (è bene ricordarlo) ed ha bisogno di lavori, che inizieranno nel febbraio 2019...
Si concluderà fra oggi e domani l'attività di manutenzione dei binari fra le stazioni Vittorio-Termini della metro A, iniziata due notti fa, che ha reso necessario un rallentamento da 50 a 30 km/h nel tratto interessato.
Diversamente da quanto riportato oggi da un quotidiano, quindi, il rallentamento è solo temporaneo ed è dovuto alla circostanza che occorre svolgere attività di manutenzione all'infrastruttura per garantire la regolarità e la sicurezza dell'esercizio.
Per approfondire: Metro A - Una linea da svecchiare
Gli altri rallentamenti su metro A sono dovuti a situazioni contingenti che verranno affrontate con specifici interventi manutentivi che potranno comprendere anche i lavori di rinnovo completo dei binari già finanziati con fondi del Ministero dei Trasporti grazie ai progetti presentati lo scorso anno da Roma Capitale, che inizieranno a fine 2019.
Non risponde quindi al vero, come riportato nell'articolo, che non ci siano fondi e che la mancanza di risorse abbia impedito di svolgere attività sull'infrastruttura.
Al contrario, da inizio anno Atac ha svolto numerosi lavori sulla metro A che, è bene ricordarlo, ha oltre 40 anni, migliorando notevolmente la velocità di percorrenza sulla linea.
A tale scopo, oltre agli interventi sui binari, è stata già pianificata la sostituzione degli scambi, finanziata da Roma Capitale, che ha stanziato 18 milioni per vari interventi sulle linee metropolitane.
I lavori inizieranno a febbraio 2019 e dureranno circa sei mesi.
Comunicato Atac