Perché mai i mondiali del 2022 sono stati organizzati in Qatar? Di certo per fare un favore al Qatar, ma non per fare un favore al calcio, come sport, e per favorirne la diffusione. Una decisione tanto controversa che nel corso degli anni ha portato a dimissioni, accuse e inchieste che hanno intaccato e non poco la credibilità dei vertici della Fifa.

Quanto accaduto ieri, che ha visto per protagonista l'ex campione di calcio Michel Platini, è uno degli strascichi di quella vicenda.

Gli investigatori dell'anti-corruzione che martedì hanno preso in custodia ed interrogato Platini per tutto il giorno a Nanterre, un sobborgo nella parte occidentale di Parigi, hanno tentato di dare una risposta al quesito Qatar e non solo a quello.

Rilasciato nella notte, Platini ha dichiarato che l'interrogatorio cui è stato sottoposto è stato stato lungo, perché le domande che gli sono state fatte hanno riguardato, oltre al Qatar, Euro 2016, la Coppa del Mondo in Russia e i suoi rapporti con la Fifa.

I suoi avvocati hanno ribadito che Platini non era stato arrestato e che aveva risposto con precisione a tutte le domande, che gli investigatori gli hanno rivolto, aggiungendo che il loro assistito è assolutamente estraneo con qualsiasi tentativo di corruzione relativo a Qatar 2022, nutrendo la più assoluta fiducia sul lavoro degli investigatori.