Dayton, Stati Uniti, è il capoluogo della contea di Montgomery nello Stato dell'Ohio. Oltre 150mila abitanti, finora era salita agli onori della cronaca per essere un'area industriale e per l'omonimo accordo di Dayton, per essere stato siglato in tale città nel 1995, grazie al quale ebbe fine, almeno formalmente, le guerre nella ex Jugoslavia.

Oggi a Dayton, dopo quanto accaduto solo poche ore fa ad El Paso, si è registrata un'altra sparatoria che ha causato, in base alle ulime notizie, 9 morti e 16 feriti.


È avvenuto fuori da un bar, il Ned Pepper, nel quartiere Oregon, intorno all'1:22, ora locale. Stavolta, la polizia ha fatto fuoco contro lo sparatore, uccidendolo.


Il portavoce della polizia di Dayton ha dichiarato che una pattugia è potuta intervenire molto velocemente, perché stava operando nelel immediate vicinanze. Inoltre, ha aggiunto che gli agenti della polizia di Dayton sono addestrati per questo titpo di evenienze.

Però, chi sia l'autore e, soprattutto, le motivazioni che lo hanno spinto a compiere questa nuova strage, la polizia non è ancora in grado di dirlo.