Il nostro Paese ha bandito gli Ogm. Ma almeno tre kg del pasto quotidiano di una vacca italiana sono Ogm. Cioè, ogni giorno, entrano e vengono consumate in Italia diecimila tonnellate di mangimi Ogm che comperiamo all’estero. Non solo. Tra il 1992 e il 2004 abbiamo sperimentato in campo aperto quasi trecento tipologie di piante Ogm. Senza leggi speciali, semplicemente osservando le norme e i protocolli pianta per pianta. Abbiamo messo in campo decine di esemplari Ogm di pomodoro, melanzana, cicoria, vite, fragola, grano mais e insalata senza il minimo problema. Abbiamo coltivato centinaia di ettari di mais Ogm anche questi senza danni per nessuno. Ecco perché, sostiene Cattaneo, «far percepire al cittadino che l’utilizzo di una tecnologia — ormai storica e che ha promosso il benessere umano — sia come il consumo di una droga illegale è qualcosa di inaccettabile».