Il 29enne cliclista Fabio Aru (29 anni) della Uae-Emirates ha annunciato attraverso il sito ufficiale della Vuelta il suo ritiro prima dell'avvio della 13esima tappa.

Un ritiro sofferto, ma inevitabile, come spiegato dallo stesso corridore, motivato da una decisione medica, dopo che lo scorso marzo si era operato all’arteria iliaca della gamba sinistra.

Anche per questo è stata una stagione complicata per Aru che però sembrava aver raddrizzato con una discreta prestazione al Tour, chiuso al 14esimo posto, cui ha partecipato proprio in vista della Vuelta.

Evidentemente, però, il 2019 non è il suo anno e che non avrebbe potuto ripetere la vittoria ottenuta nel 2015, nella corsa a teppe spagnola, lo si era capito fin dalla prima tappa, dove era caduto con tutta la squadra accumulando da subito un ritardo importante.

Ed alla sfortuna si è poi aggiunta la condizione fisica, come ha dimostrato la disastrosa tappa di Andorra dove Aru ha accumulato un ritardo di oltre mezz'ora, arrivando nelle ultimissime posizioni.