L'Istat, a fine novembre, ha confermato i dati sui conti economici dell'Italia relativi al terzo trimestre 2022 pubblicati a fine ottobre con una crescita, fra luglio e settembre, congiunturale del +0,5% e tendenziale del +2,6%. La variazione acquisita per il 2022 è pari a +3,9%.
Nella nota a commento, l'Istat dichiara che "rispetto al trimestre precedente, tutti i principali aggregati della domanda interna sono risultati in espansione, con tassi di crescita dell’1,7% dei consumi finali nazionali e dello 0,8% degli investimenti, mentre la domanda estera netta ha contribuito negativamente alla crescita del Pil.
Dal punto di vista settoriale, prosegue per il sesto trimestre consecutivo la crescita del valore aggiunto de servizi, soprattutto per l’apporto dei settori del commercio, trasporto, alloggio e ristorazione, mentre diminuiscono agricoltura, industria in senso stretto e costruzioni. Risultano stazionarie le ore lavorate e in lieve calo le unità di lavoro, le posizioni e i redditi pro-capite".