Calcio Mario Balotelli licenziato dal Brescia per giusta causa. Titoli di coda tra il Brescia di Massimo Cellino e l’attaccante Mario Balotelli.

Il Club delle Rondinelle ha inviato la comunicazione di richiesta per la rescissione unilaterale del contratto.  La situazione è precipitata dopo la mossa di Balotelli di presentare un certificato medico per gastroenterite dopo aver saltato diversi allenamenti, compresi quelli individuali.

Senza dimenticare le due richieste fatte dall’attaccante alla stessa società: 400mila euro di indennizzo o il suo immediato reintegro in rosa.

Il 29 maggio scorso era in programma un incontro chiarificatore tra il Presidente Cellino e Balotelli dopo giorni di tensione. Incontro nullo perché lo stesso Cellino non l’ha ricevuto.

Anche per il Presidente delle Rondinelle, l’ingaggio di Mario Balotelli si è rivelata una causa persa come da lui stesso dichiarato qualche giorno fa: «La scommessa Balotelli l’ho persa di brutto Io l’ho tentata, il resto l’ha fatto Mario. Ho pensato che le condizioni ci fossero tutte, niente da fare. Mario vive al di sopra delle regole, oppure con regole tutte sue, gli dici una cosa e lui ne fa un’altra».

A questo punto quale sarà il futuro di Balotelli?

Sicuramente sarà in mano al suo procuratore Mino Riola e di certo non sarà in Italia. Le destinazioni probabili? Brasile (ma vista la situazione appare molto improbabile), gli Stati Uniti e anche la Cina.