Il 6 febbraio è la Giornata Mondiale contro l’infibulazione. Un intervento spaventoso praticato sulle bambine di 30 Paesi, quasi tutti africani. Negli Usa triplicato il numero dei casi. Italia al 4° posto in Europa. Oltre che umilianti, le mutilazioni genitali sono estremamente dolorose. Secondo l’Unicef, le bambine che vi sono sottoposte possono morire per cause che vanno dallo shock emorragico a quello neurogenico, cioè provocato dal dolore e dal trauma, all’infezione generalizzata