Il celebre dipinto di Leonardo, la Monna Lisa, realizzato nel 1503 circa, custodisce ancora tanti misteri.  

Secondo alcuni studiosi, la Gioconda raffigurerebbe Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo, che commissionò il dipinto mai consegnato al committente.  Molti, però non credono che il quadro ritragga la moglie del mercante. Alcuni sostengono che si tratti di  una delle amanti di Giuliano de’ Medici, il fratello di Lorenzo il Magnifico.

Il dipinto di Leonardo, la Monna Lisa custodito al Louvre

Il Louvre non è stato sempre un museo, a nasce come palazzo e dimora del re. .Nel 1546 fu trasformato in palazzo rinascimentale.  La piramide di cristallo rappresenta l'ingresso del Louvre.  L’anno di apertura del museo del louvre è il  10 agosto 1793, con il nome di Muséum central des arts de la République.

Perché la Gioconda si trova a Parigi?

La Monna Lisa fece parte delle collezioni dei reali francesi, e  Luigi IV portò il dipinto nella reggia di Versailles, e dopo la Rivoluzione francese fu esposta al Louvre.

Il primo furto della Gioconda. Nel 1911, un ex impiegato del Louvre,  Vincenzo Peruggia, rubò il quadro per riportarlo in Italia. Il decoratore rimase con la Gioconda per oltre due anni, prima di provare a venderla a Firenze con l’intenzione di restituirla all’Italia. In quell'occasione, il dipinto fece ritorno in Francia. 

Il fenomeno dei prestiti temporanei delle opere d'arte è abbastanza diffuso. Alcuni esperti, spesso hanno criticato il fatto che alcuni musei, a volte si privano per lunghi mesi delle loro migliori opere. 

Anche con la Monna Lisa è avvenuto qualche scambio, anche se i casi sono rari. Nel 1963, la Gioconda venne esposta negli Stati Uniti, e nel 1974, venne data in prestito prima al Giappone, a Tokyo, e poi a Mosca.

“Gli occhi di Monna Lisa” di Thomas Schlesser è un libro di recente pubblicazione, che ripercorre le opere presenti al Louvre e in particolare, cerca di carpire i segreti che il sorriso enigmatico della Gioconda cela.