Intervista a Debbie l'artista salentina dalle mille sfaccettature musicali
Ciao Debbie, piacere di averti sulle pagine di Fai.Informazione, vuoi iniziare a dirci la tua nascita artistica? Ciao e grazie a voi di cuore per l’intervista,inizio col dire che ho sempre cantato, sin da piccola, mi mettevo in camera alzavo la musica e cantavo, da sola, o con le mie sorelle, poi diventando più grandicella, ho iniziato a fare serate per compleanni e festicciuole, poi ancora con varie cover band locali finché poi mi sono decisa a venir fuori “socialmente” quindi creare il miocanale YouTube, spotify, SoundCloud e distribuire la mia musica, affinché più persone potessero ascoltarla, ho scritto sempre testi, frasi che mi colpivano, sono una persona molto profonda e sensibile, e quindi mettendo insieme le mie riflessioni, sono nati i miei primi tre brani, FIGHT FOR, L’AMORE TOU E LET’S MOVE di cui vi parlerò dopo...
Primi ascolti e come hai preso la decisione di intraprendere la carriera musicale?I miei primi approcci musicali sono stati con i 4 NON BLONDES,SKIN, la regina ARETHA e poi ancora LAURYN HILL, TANYA STEPHENS come potete notare c’ è un miscuglio di generi musicali, perché amo la bella musica, e per bella musica intendo tutto ciò che è orecchiabile e cantabile, e poi amo il fatto che la musica sia versatile e che possa essere facilmente contaminabile, basta avere un pizzico di inventiva, fantasia e perché no anche pazzia.
Hai una voce molto bella, complimenti, autodidatta o hai preso lezioni di canto?Grazie, arrossisco sempre quando mi fanno i complimenti per la mia voce, diciamo che se potessi dare una percentuale direi che all’80 % sono autodidatta, però nel corso degli anni mi è capitato di prendere lezioni di canto o comunque di seguire tutorial, perché mi piace essere sempre al passo, con nuove tecniche e nuove pratiche, mi piace aggiornarmi insomma.
Con il tuo singolo “Let’s Move” cosa hai voluto raccontare e trasmettere?Allora LET’S MOVE è una protesta sociale e politica, quando parlo di politica, racchiudo il contesto in cui ci siamo ritrovati tutti, nessuno escluso,in questi ultimi periodi,credo che qualcuno lassù stia tirando la corda, che prima o poi si sa, si spezzerà, l’Italia è in ginocchio, e abbiamo bisogno di reagire, di darci una mossa, di muoverci,da qui il titolo della mia canzone!Per quanto riguarda il sociale invece, mi riferisco a tutte le persone che vivono di invidia, di cattiveria, che pur di non restare in dietro, bramano alle spalle per mettere in cattiva luce gli altri!
Progetti futuri? Un disco completo?Progetti futuri... allora, ho in progetto, appena sbloccheranno i live, di ritornare a cantare con la storica ROCKIN’ ROOTS BAND di Giulianodrummer Conte , grande batterista,compositore dei miei riddim e mio produttore ,in più ho in cantiere, partecipazioni a compilation e di uscire in primavera/estate con un ep, chi si ferma è perduto!!!