Il Cagliari rimonta due volte e ferma anche l'Inter: a San Siro finisce 2-2. Inter-Cagliari finisce 2-2: Shomurodov e Viola rispondono a Thuram e Calhanoglu. Se il Milan rallenta, l'Inter non ne approfitta e impatta 2-2 al Meazza.

Subito Thuram, Inter avanti di un gol all'intervallo San Siro vede lo scudetto e l'Inter risponde, spinge subito. Barella chiama, Scuffet risponde. Al dodicesimo, riecco l'uomo che ha cambiato la stagione: Darmian s'inventa un corridoio dove non c'è, Sanchez arriva sul fondo e scarica, Thuram, che ritrova il gol due mesi dopo l'ultima volta, non se lo fa ripetere due volte e sblocca la partita. Arriverebbe anche il raddoppio, non fosse che Barella parte in fuorigioco sul cross di Dimarco. 

La ripresa inizia con la spinta dei nerazzurri, che vogliono chiudere la pratica il prima possibile. Darmian e Dimarco spaventano Scuffet, presente. All'ora di gioco, l'exploit che non ti aspetti: su un lancio dalla fascia sinistra del Cagliari, Bastoni si perde Luvumbo che ringrazia e appoggia lì il pallone. Lo colpisce, di prima intenzione, Shomurodov: 1-1 della squadra di Ranieri, il centravanti uzbeko torna al gol che gli mancava da inizio marzo.

La squadra di casa reagisce e si butta in avanti: Frattesi, appena entrato, si inserisce e colpisce di testa. Mina intercetta col braccio, dal dischetto va Calhanoglu che non sbaglia e firma il nuovo vantaggio nerazzurro. Non è finita, perché Ranieri si gioca le carte Lapadula e Viola, e il risultato arriva: a segnare il centrocampista, galeotto un tocco fra spalla e braccio dell'attaccante. Tra le proteste interiste, la squadra arbitrale convalida comunque la rete del 2-2.