Sono iniziati lunedì sul circuito di Catalogna, ad una ventina di km a nord-est di Barcellona, i nuovi test della stagione 2019 di Formula 1. Per quel che vale, la Ferrari di Vettel è stata la vettura di gran lunga più veloce in pista, anche se non bisogna dimenticare l'altro fattore ben più importante, specie in questo inizio di stagione, che è costituito dall'affidabilità... che non sembra mancare, visto che il pilota tedesco ha percorso 169 giri, due volte e mezzo quelli di un gran premio.

Martedì, nella prima metà della seconda giornata, in pista oggi ci sarà il solo Leclerc, la Ferrari SF90 si è riproposta sugli stessi livelli di ieri, con un tempo fatto registrare dal pilota francese solo di pochi millesimi superiore a quello di Vettel, utilizzando però pneumatici usati.

Impossibile dire quanto valgano oggi le nuove vetture delle varie scuderie, perché è impossibile sapere le strategie che i vari team hanno deciso di seguire e fino a che punto hanno deciso di spingere le rispettive monoposto. Pertanto, difficile credere che tra Ferrari e Mercedes ci possano essere realmente due secondi di distacco, ed impossibile dire se la Ferrari sia in grado di spingere oltre, anche se, va ricordato che il tempo ottenuto dai due piloti della scuderia di Maranello è di circa due decimi inferiore al miglior tempo sul giro in gara ottenuto su quel circuito, fatto registrare nel 2018 da Ricciardo.