Si fa sempre più tesa la situazione tra Roma e Bruxelles. La manovra sulla quale sta lavorando il Governo non sembra piacere alla UE, che non è convinta del fatto che l'aumento del deficit possa essere compensato da maggiore crescita.

A questo bisogna aggiungere la deludente performance dell'indice di produzione delle attività industriali in Europa, in parte mitigata da una stabilità dell'indice di occupazione.

Questa situazione sta pesando sui mercati, indebolendo anche l'euro che resta sotto quota 1,16 contro il dollaro.