Coronavirus, lo spettro della seconda ondata è arrivato in Europa. A farlo temere, l'andamento dei contagi in Germania, Francia, Belgio, Regno e, soprattutto, Spagna, con l'Italia che conta un numero di casi sicuramente ridotto rispetto ai Paesi sopra citati, ma comunque con numeri che dimostra una tendenza verso un possibile progressivo aumento del contagio.
L'andamento del contagio in Spagna è tornato ai livelli registrati nella scorsa primavera. Gli ultimi dhati ufficiali forniti dalle autorità sanitarie spagnole (Ministero della Salute) indicano in 305.855 i casi di coronavirus diagnosticati, mentre sono 28.503 i morti con Covid fino al 7 agosto.
Nella sola Catalogna, questo lunedì sono stati 863 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore, ma a preoccupare sembrano essere soprattutto i focolai epidemici presenti in Aragona, in questo momento la regione europea in cui si registra la peggiore situazione epidemica. Finora, in querlla regione sono stati 18.870 i contagiati e 937 i morti.
In base ai dati della Johns Hopkins University, entro le prossime 48 ore il numero complessivo dei contagi da coronavirus registrato in tutto il mondo raggiungerà i 29 milioni, con quello dei decessi che si avvicinerà a 750mila, di cui un terzo solo in Brasile e Stati Uniti.