BREVE BIOGRAFIA LELE RAVERA
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Il percorso musicale di Emanuele Ravera in arte Lele Ravera ha inizio alla fine del 2007, fondando la sua band  (LRB Liberdade Genova) e iniziando a farsi notare per l'attività tributistica a Fabrizio De Andrè. Nel frattempo affina le sue doti di musicista e cantautore che lo porteranno nel 2012 sempre insieme alla LRB a incidere il primo lavoro  ufficiale di proprie canzoni, dal titolo IMMAGINI. 

Concluso il periodo con la band, nel 2014 frequenta il corso di parole in musica al prestigioso CPM di Milano con docenti Niccolò Agliardi e Franco Mussida, corso che li permette di migliorare ulteriormente, la composizione, la metrica e la stesura del testo. Nel 2016 è finalista al concorso musicale di livello nazionale Musica Controcorrente, venendo ben apprezzato dalla giuria di musicisti e addetti al settore.

Nel 2018 con la produzione di Stefano Lombardo incide il singolo VIVERE E SORRIDERE e sempre con la stessa produzione alla fine di quell'anno pubblica la canzone BROOKLYN, brano che ha suscitato commozione perché dedicato alla tragedia di ponte Morandi di Genova e alle vittime, raggiungendo riconoscimenti e le finali di alcuni concorsi di livello nazionale fra cui il più importante Umbria Voice di Terni.

Fine anno 2019 ha firmato il suo primo contratto di produzione discografica,  con il produttore David Marchetti e la Ghiro records, con cui nel biennio 2020- 2021 ha pubblicato i brani PENSIERO SEMPLICE, SOLITO POSTO, PANE E TERRA e l'ultimo lavoro il brano PASSI SUI SASSI, facendosi apprezzare soprattutto per le tematiche dei testi delle canzoni da radio e addetti ai lavori. Attualmente come tutto il settore musicale.

Ha limitato notevolmente l'attività live, con i rallentamenti dovuti alla pandemia di covid-19, ma in questo ultimo periodo ha avuto comunque occasione di partecipare ad eventi importanti, sempre di livello nazionale, come il contest di radio Italia "promuovi la tua musica" e sfiorando la partecipazione al concerto del Primo Maggio a Roma con il brano Pane e terra. Attualmente nell'anno in corso (2022) sempre con il brano Pane e Terra partecipa a festival e contesti musicali sempre di livello nazionale e internazionale, di recente è stato finalista al 2 mari song festival di Taranto aggiudicandosi il premio della manifestazione Campus-I giardini della  musica e poi riuscendo a conquistare la semifinale a per la categoria autori e parolieri del Tour music fest anno  2022 con il testo di pane e terra recensito dallo staff di Max Gazzè riscuotendo buoni consensi per l'originalità dell'opera e la stesura della metrica il suo percorso artistico-musicale continua con il suo motto che da sempre lo  contraddistingue:

IL CUORE NELLE PAROLE LA FORZA NELLA MUSICA 

PANE E TERRA
Una canzone che esalta, tra ironia, sarcasmo e profonda verità, un mestiere particolare, il giardiniere. 

PANE E TERRA 
Testo e musica di Emanuele Ravera)

Io sono un po’ giardiniere,

coltivo fiori anche in cantiere.

Io sono un po’ giardiniere,

se tu mi vuoi porto piante per le fiere;

e quando guardo i tuoi vasi

riconosco le fasi,

e ti so dare con certezza

soluzioni in tutta fretta.

Io sono un po’ giocoliere,

trasformo gli spazi in brughiere.

Io sono un po’ giardiniere,

lavoro in mezzo al verde

e sono spesso al verde;

e quando pensi alla tua vita

cercando la tua strada,

giochi con le parole, studi pensieri e cose.

Io sono un po’ come mi vuoi te,

guardi l’erba crescere e vorresti proprio me.

Io sono un po’ romanziere,

la strana poesia sta nel mio mestiere.

 

Semina, semina, semina, semina...

 

E quando noti il sole che risplendi sul tuo fiore

Tu dagli nutrimento

e vedrai il cambiamento.

Io sono un po’ giardiniere,

curo le piante come un infermiere.

Io sono un po’ quello che fa per te,

sogni il giardino in ordine e vorresti proprio me.

E giochi fre pane e terra

e metti in pensieri in serra,

cerchi di fare spazio

e la realtà non è più uno strazio.

Io sono un po’ giardiniere,

scherzo pensando solo al mio mestiere

Semina, semina, semina, semina...