È ancora in fase di discussione tra il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e le Regioni il nuovo decreto che dovrebbe apportare degli aggiornamenti sul GSE Conto Termico, anche se comunque sono già trapelate delle anticipazioni.
Il Conto Termico, introdotto per incentivare l'efficienza energetica e l'uso di fonti rinnovabili, dovrebbe rinnovarsi nel 2025 con la versione 3.0, portando significative novità per privati, imprese e pubbliche amministrazioni.
Lo scopo è essenzialmente quello di semplificare l'accesso agli incentivi e ampliare la gamma di interventi ammissibili, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e transizione energetica. Chi sarà a gestire le pratiche sarà proprio il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) che, nel frattempo, prosegue il suo viaggio divulgativo in diverse città d’Italia.
Conto Termico 3.0: di cosa si tratta?
Il Conto Termico 3.0 è un meccanismo di incentivazione gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che supporta interventi di miglioramento dell'efficienza energetica e l'adozione di tecnologie a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica.
I fondi disponibili ammontano a 900 milioni di euro l’anno, di cui 400 milioni riservati alle Pubbliche Amministrazioni, ma possono beneficiare degli incentivi anche le imprese e i privati.
Grazie a questo strumento, numerosi soggetti hanno la possibilità di riqualificare gli edifici, abbattere i costi in bolletta e aprire le porte a fonti di energia pulita, il tutto potendo coprire fino al 100% dei costi sostenuti!
Nella più recente modifica del GSE Conto Termico, abbiamo visto l’ampliamento delle modalità di accesso e della platea di soggetti ammessi, che attualmente comprende anche cooperative sociali e di abitanti in qualità di Pubbliche Amministrazioni. Sono stati inoltre aggiunti nuovi interventi ammissibili e ridefinite le soglie dimensionali degli impianti.
Per conoscere nel dettaglio le percentuali di detrazione previste per le pubbliche amministrazioni, ti invitiamo a leggere l’approfondimento dedicato nella sezione News del sito ufficiale di Dirextra Alta Formazione.
Principali Novità del nuovo GSE Conto Termico
Vediamo più nel dettaglio quali sono le principali novità previste dal nuovo Conto Termico:
- Ampliamento dei Beneficiari: Come anticipato, oltre alle pubbliche amministrazioni, possono accedere agli incentivi anche le società in house che realizzano interventi su immobili dell'amministrazione controllante, gli enti del terzo settore e i soggetti privati operanti in ambito civile non residenziale, come edifici destinati al settore terziario.
- Nuovi Interventi Incentivabili: Il Conto Termico 3.0 include una vasta gamma di interventi, tra cui isolamento termico di superfici opache e sostituzione di infissi, installazione di sistemi di schermatura solare, trasformazione degli edifici in "edifici a energia quasi zero" (nZEB), sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore ad alta efficienza, installazione di impianti solari termici e fotovoltaici con sistemi di accumulo, implementazione di sistemi di building automation e illuminazione efficiente, installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici, a condizione che siano realizzate congiuntamente alla sostituzione di impianti di climatizzazione esistenti con pompe di calore elettriche.
- Incremento degli Incentivi: Gli incentivi possono coprire fino al 65% delle spese sostenute per gli interventi. In alcuni casi, come per edifici pubblici adibiti a uso scolastico o strutture sanitarie, l'incentivo può raggiungere il 100% delle spese.
- Modalità di Accesso Semplificate: È possibile accedere agli incentivi attraverso due modalità, ovvero accesso diretto (la richiesta deve essere presentata entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori) oppure prenotazione, riservata alle pubbliche amministrazioni e alle ESCo (Energy Service Company), consentendo di prenotare l'incentivo prima della realizzazione dell'intervento.
- Dotazione Finanziaria: Il Conto Termico 3.0 dispone di una dotazione finanziaria annuale di 900 milioni di euro, di cui 400 milioni destinati alle pubbliche amministrazioni e 500 milioni ai soggetti privati.
Come Accedere agli Incentivi del GSE Conto Termico
Per accedere agli incentivi del Conto Termico 3.0, è necessario:
- Verificare che l'intervento rientri tra quelli incentivabili.
- Assicurarsi di essere tra i soggetti beneficiari ammessi.
- Presentare la richiesta attraverso il portale del GSE, rispettando le tempistiche previste per l'accesso diretto o la prenotazione.
Il Conto Termico è la risposta da parte dell’Italia agli obiettivi di decarbonizzazione e sostenibilità stabiliti dall’Unione Europea. Grazie alle novità in arrivo con il nuovo decreto, le procedure di accesso saranno semplificate, così come gli iter burocratici e di attesa, dando al contempo la possibilità a più beneficiari di farne domanda.